Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

Coronavirus: al via da lunedì 25 l’indagine di sieroprevalenza

Ministero della Salute e Istat, con la collaborazione della Croce Rossa Italiana, a partire da lunedì 25 maggio, avvieranno un’indagine di sieroprevalenza dell’infezione da virus SarsCoV2 per capire quante persone nel nostro Paese abbiano sviluppato gli anticorpi al nuovo coronavirus, anche in assenza di sintomi.

23/05/2020 - Il test verrà eseguito su un campione di 150mila persone residenti in duemila Comuni, distribuite per sesso, attività e sei classi di età. Gli esiti dell’indagine, diffusi in forma anonima e aggregata, potranno essere utilizzati anche per altri studi scientifici e per l’analisi comparata con altri Paesi europei. Per ottenere risultati affidabili e utili è fondamentale che le persone selezionate per il campione aderiscano. Partecipare non è obbligatorio, ma conoscere la situazione epidemiologica nel nostro Paese serve a ognuno di noi.

Le persone selezionate saranno contattate al telefono dai centri regionali della Croce
Rossa Italiana per fissare, in uno dei laboratori selezionati, un appuntamento per il
prelievo del sangue. Il prelievo potrà essere eseguito anche a domicilio se il soggetto è
fragile o vulnerabile. Al momento del contatto verrà anche chiesto di rispondere a uno
specifico questionario predisposto da Istat, in accordo con il Comitato tecnico
scientifico. La Regione comunicherà l’esito dell’esame a ciascun partecipante
residente nel territorio. In caso di diagnosi positiva, l’interessato verrà messo in
temporaneo isolamento domiciliare e contattato dal proprio Servizio sanitario regionale
o Asl per fare un tampone naso-faringeo che verifichi l’eventuale stato di contagiosità.

La riservatezza dei partecipanti sarà mantenuta per tutta la durata dell'indagine. A tutti
i soggetti che partecipano, sarà assegnato un numero d’identificazione anonimo per
l'acquisizione dell’esito del test. Il legame di questo numero d’identificazione con i
singoli individui sarà gestito dal gruppo di lavoro dell’indagine e sarà divulgato solo
agli enti autorizzati.
Da domani mattina, su tutte le reti Rai, sarà in onda uno spot dedicato all’indagine e
una pagina sul sito salute.gov.it illustrerà tutte le informazioni relative.

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