Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

Udc Sicilia: sospendere i Test di Medicina e tutti i test per l’accesso alle Università

Il Coordinatore Politico dell’Udc Sicilia, Responsabile Nazionale Enti Locali dell'Udc Italia, On. Decio Terrana, ha trasmesso una nota al Ministro dell’Università e della Ricerca Prof. Gaetano Manfredi per richiedere la sospensione dei Test d’Ingresso Universitari per il prossimo anno accademico.

8 maggio 2020 - “Abbiamo richiesto di sospendere la selezione nazionale per i Test di Medicina e di estendere la stessa sospensione a tutti i test per l’accesso alle Università Italiane – comunica l’On. Decio Terrana – L’emergenza Covid-19 non permette la dovuta sicurezza nello svolgimento delle prove di selezione. Abbiamo altresì proposto di inserire comunque un filtro di selezione al termine del primo anno accademico, considerando un numero minimo di CFU obbligatori da conseguire per potere accedere al secondo anno. Se, come sembra, si è orientati a svolgere telematicamente le lezioni del prossimo anno accademico, decade uno dei principi dell’imposizione del numero chiuso”.

Alla richiesta dell’Udc Italia ha dato la propria adesione la Docente di Ingegneria dell’Università degli Studi di Palermo, Professoressa Patrizia Livreri.

“La nostra facoltà di Ingegneria a Palermo ha già abolito da tempo il numero chiuso, con grande beneficio per la qualità degli allievi iscritti – trasmette la Professoressa di Ingegneria Elettronica – Ho accolto e sottoscritto la proposta dell’Udc Italia per l’abolizione dei test d’ingresso all’Università. Esistono diverse soluzioni alternative e più produttive; iniziare da questo momento di emergenza diventa quasi un obbligo, per evitare un eccessivo stress degli studenti già fortemente provati da mesi di insegnamento con formazione a distanza e dall’incertezza di un esame di maturità dal carattere straordinario”.

L’ abolizione del numero chiuso è anche una delle battaglie portate avanti dall’Udc Italia.

“Abbiamo inserito la Libera Università tra i punti fondamentali del nostro programma politico – continua il Coordinatore Politico dell'Udc in Sicilia – Abbiamo anche iniziato una raccolta firme per l’Abolizione del Numero Chiuso, al momento sospesa per la situazione contingente. Per il momento, è possibile firmare la nostra petizione online per la Libera Università. Questo momento di emergenza può divenire occasione per dimostrare l’errore concettuale del Numero Chiuso Universitario e valutare alternative che permettano il libero accesso dei nostri ragazzi al percorso di studi più gradito, senza restrizioni né vincoli di alcuna natura”.

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