Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Messina, Giovani Democratici: “Un fatto di cronaca strumentalizzato per giustificare scelte repressive”

La Federazione dei Giovani Democratici di Messina sull’ordinanza presa dall’Amministrazione: “Si fa passare un’immagine sbagliata delle giovani generazioni. Un fatto di cronaca strumentalizzato per giustificare scelte repressive ma senza affrontare un disagio economico-sociale, la causa, che colpisce molti. Dalle scelte dell’Amministrazione emerge la mancanza di una visione delle politiche sociali e di sviluppo della Città”.

Messina, 14 giugno 2020 – “L’ordinanza adottata dal Comune di Messina affronta questioni importanti e delicate con un eccesso di semplificazione e un’esasperazione dei toni e delle misure.
Non viene colpito solo un settore importante per l’economia, ma si fa passare un’immagine sbagliata delle giovani generazioni, dimenticando il senso di responsabilità mostrato e lo sforzo fatto per ripartire nel rispetto delle regole. Un fatto di cronaca, l’effetto, è stato strumentalizzato al fine di giustificare scelte repressive ma senza affrontare un disagio economico-sociale, la causa, che colpisce molti. Dalle scelte dell’Amministrazione emerge la mancanza di una visione delle politiche sociali e di sviluppo della Città.
Il controllo del territorio non basta per garantire la sicurezza dei Messinesi. Se si vuole veramente intervenire si intervenga con la Politica, non con la repressione.

L’Amministrazione ripensi alle scelte fatte. Vengano chiamate le forze politiche, sociali, imprenditoriali e sindacali per trovare delle nuove soluzioni, si individuino protocolli che consentano alla Città di ripartire garantendo la sicurezza ed il controllo assumerà una valenza diversa.È il dialogo la strada maestra. Con un rinnovato senso di appartenenza e convivenza civile potremo superare questo momento difficile.
Pensiamo anche noi che alcune situazioni gravi vadano affrontate, anche a noi certe esagerazioni preoccupano, ma non è chiudendo a casa i problemi, o mettendoli sotto il tappeto, che avremo una città migliore domani.
Ascoltiamo il disagio ed affrontiamolo con politiche sociali e giovanili, se necessario radicali ma non repressive, affinché il coraggio e la forza, anche e soprattutto quello delle giovani generazioni, possa essere un importante impulso per la rinascita di Messina.”

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