Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Viadotto Himera, A19 "Palermo-Catania": riapertura al traffico con polemiche

SICILIA, ANAS: RIAPERTO AL TRAFFICO IL VIADOTTO IMERA SU A19. AD Simonini: “ripristinato il collegamento a pieno regime tra due importanti città dell'isola in un momento cruciale per la mobilità estiva. Grande impegno di Anas in Sicilia con oltre 4 miliardi di investimenti”

Palermo, 31 luglio 2020 - Questo pomeriggio riapre al traffico il viadotto Imera sull'autostrada A19 "Palermo-Catania", dopo il taglio del nastro di stamattina alla presenza della Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, del Viceministro Giancarlo Cancelleri e dell’Amministratore Delegato di Anas Massimo Simonini.
"Il nuovo viadotto Imera - ha dichiarato Simonini - consente il ripristino della doppia carreggiata dell’autostrada consentendo il collegamento a pieno regime tra due importanti città dell'isola, in un momento cruciale per la mobilità estiva che vedrà gran parte degli italiani spostarsi all’interno del Paese per raggiungere le mete delle vacanze".
Il nuovo viadotto Imera, che ha comportato un investimento complessivo di 12,5 milioni, è stato realizzato in acciaio, con tre campate di grande luce per uno sviluppo complessivo di 270 metri. La campata centrale, volutamente progettata con una luce di 130 metri, consente di scavalcare la frana che interessa l’area, mentre le due pile e le relative fondazioni sono state posizionate ai margini della stessa e dimensionate per resistere al complesso quadro geomorfologico esistente sui versanti.

La realizzazione del viadotto è stato un percorso complesso che ha visto scontare le criticità legate all’iter autorizzativo, durato 37 mesi, alla crisi finanziaria delle aziende incaricate dei lavori, e nella fase finale alle difficoltà di reperimento di uomini e materie prime a causa del lockdown.
Un'accelerazione è stata impressa al termine del periodo di lockdown: già all'inizio di giugno erano state avviate le fasi propedeutiche al varo del nuovo impalcato, quali la chiusura della bretella in by-pass al viadotto e, nella seconda metà di giugno, è stato effettuato il varo in quota dei sette conci.

Nelle settimane successive, si è poi proceduto all'installazione delle predalles, lastre piane utilizzate per la realizzazione delle solette dell’impalcato sulle quali è stato eseguito, in due nottate differenti per gestire al meglio il peso, il getto di calcestruzzo.
"La costruzione del nuovo viadotto Imera - ha concluso Simonini - rientra nell'ambito del grande piano di manutenzione da 870 milioni di euro in corso lungo tutta l'autostrada, piano che è compreso nel totale degli investimenti complessivi di Anas per la Sicilia, pari a 4,4 miliardi di euro, sia per la manutenzione programmata che per le nuove opere, a testimonianza del grande impegno dell'Azienda per l'isola".

"Se Musumeci finora aveva fatto malissimo, oggi è riuscito nell'impresa di fare addirittura peggio: con l'assenza di qualsiasi rappresentanza regionale all'inaugurazione di un'opera molto importante per i siciliani come il viadotto Himera, ha scritto forse la pagina più nera del suo fallimentare esecutivo. E credeteci, ce ne voleva".
Lo affermano i deputati del M5S all'Ars, che oggi erano tutti presenti al taglio del nastro sul viadotto dell'A19".
"L'assenza della Regione - dice il capogruppo Giogio Pasqua - è l'immagine plastica e rissosa di un governo che non riesce a gioire del bene comune, se a questo ha contribuito in maniera determinante il governo nazionale. E questo incomprensibile atteggiamento polemico era già cominciato con la fasulla promessa di dimissioni da parte di Falcone di dimettersi, cui sono seguite dimissioni ancora più fasulle. Noi continuiamo ad aspettare quelle vere".
"Lo ribadiamo - continua Pasqua - oggi non è una festa, ma la doverosa sottolineatura della riconsegna ai siciliani di un'opera troppo a lungo sottratta ai siciliani e per la quale i meriti del nostro viceministro Cancelleri sono evidenti ed innegabili".

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