INVALIDITÀ: DA INPS SOLUZIONI PER ACCELERARE VISITE E ACCERTAMENTI
CON NUOVI MEDICI, TECNOLOGIE E COLLABORAZIONE. Intervenire con urgenza sulla carenza di medici legali dell’Istituto e mettere a
sistema innovazioni che permettano di accelerare, semplificandoli, tempi e modi
della gestione delle pratiche di invalidità, che a causa della pandemia hanno subito
ritardi critici e pesano su cittadini già fragili e in attesa. Roma, 13 novembre 2020 - Sono questi alcuni degli
obiettivi che l’Inps sta perseguendo con la massima attenzione, sia sul fronte delle
risorse umane che delle tecnologie e della collaborazione istituzionale.
La complessità di iter, la pluralità di soggetti coinvolti, di cui l’Inps è ultima parte
dopo Regioni e aziende sanitarie, e l’articolata, spesso non lineare,
regolamentazione normativa, non rendono il processo agile. Ma, soprattutto, la
sospensione degli accertamenti sanitari in periodo di lockdown ha avuto
inevitabilmente un impatto critico per gli utenti in attesa, che l’Inps ha
costantemente monitorato e cercato di risolvere.
Nel periodo gennaio ottobre 2020 sono pervenute 2.183.893 domande complessive,
di cui 531.730 revisioni, caricate automaticamente sul sistema Inps. Nello stesso
periodo sono stati definiti 1.544.082 verbali, di cui 976.393 provenienti dalle ASL,
279.289 definiti nei CML delle regioni dove l’Istituto opera in convenzione e
288.400 definiti per revisioni ex lege 114/2014. Nel 2019, i tempi medi di
conclusione dell’iter sanitario per le domande di prima visita erano di circa 3 mesi,
con tempi notevolmente inferiori nei casi di accentramento delle visite in Inps.
Nel 2020 le restrizioni sanitarie a tutela di utenti e operatori stanno aggiungendo allo
stesso processo in media ulteriori 15-20 giorni.
Per evitare eccessive dilatazioni delle attese e sbloccare la situazione, sin da
settembre l’Inps ha convertito l’accertamento da visita in presenza a riscontro solo
documentale, innanzitutto per i pazienti oncologici, ed ora per tutte le categorie di
utenti. Inoltre, l’Istituto sta lavorando per standardizzare il processo di acquisizione
della documentazione sanitaria attraverso la domanda di invalidità civile: a breve
metterà a disposizione la possibilità per il cittadino di visualizzare il verbale
sanitario attraverso soluzioni digitali (ad esempio con il QR code, supportati dalle
associazioni di categoria degli invalidi), oppure la possibilità per i Patronati di
consultare autonomamente lo stato delle domande, mentre è stato avviato il
viale Aldo Ballarin, 42 - 00142 Roma
tel +39 06 5905 5085
ufficio.stampa@inps.it
www.inps.it
2
progetto che mira a rendere possibile il caricamento della documentazione sin dal
momento iniziale della domanda, al fine di fornire immediatamente alla
Commissione tutte le informazioni per la definizione, laddove possibile, del verbale
agli atti.
Per sollecitare la risoluzione degli iter, tenendo presente che l’Istituto non può
intervenire sulle autorità sanitarie regionali, l’Inps sta infine promuovendo nelle
regioni iniziative per sensibilizzare le Asl e accelerare la calendarizzazione delle
visite.
L’urgente necessità per l’Inps di assumere medici interni per l'accertamento
dell'invalidità è stata ulteriormente sottolineata dal Presidente Tridico con un
appello esplicito agli organi di governo e al Parlamento in occasione della
presentazione della Relazione annuale dell’Istituto, il 29 ottobre presso la Camera
dei Deputati. Inoltre, sta per essere emanato un Atto di Indirizzo ministeriale per la
stipula dell’Accordo Collettivo Nazionale tra Inps e Organizzazioni Sindacali per il
personale medico addetto alle attività medico-legali in materia previdenziale e
assistenziale Inps.
Una particolare attenzione all’incremento del numero dei medici sarà necessaria
anche per far fronte al contenzioso che è concentrato in specifiche aree
geografiche, in particolare nelle grandi aree metropolitane.
In questo senso, è stato
già avviato il reclutamento di 93 medici legali e, a breve, sarà aperta una selezione
per un ulteriore contingente di medici specialisti in aree di specifica attività
dell’Istituto.
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.