Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

Villarosa e Floridia (M5S): Discarica di Milazzo, notizie totalmente false

VILLAROSA – FLORIDIA: “SIAMO SORPRESI DALLE PAROLE DEL SINDACO DI MILAZZO.”

Roma, 9 Dicembre - “Quanto detto nel nostro comunicato dell'altro ieri a quanto pare trova conferma nelle parole che abbiamo dovuto leggere del Sindaco di Milazzo. Siamo rimasti molto colpiti dalla sua risposta che purtroppo denota poca conoscenza dell’iter burocratico legato allo Stato d’Emergenza e quindi ci teniamo a rispondere solo perché è sempre stato un nostro interesse quello di dare informazioni vere e corrette ai cittadini ed evitare facili speculazioni oltretutto basate su notizie totalmente false. Innanzitutto è bene cominciare a dire che gli interventi legati alla discarica di Milazzo sono diretta conseguenza dello Stato di Calamità richiesto, non ieri ma a Gennaio 2020, dalla Regione Siciliana, poi è bene anche aggiungere che in questi mesi sono stati fatti sopralluoghi, analisi dei rifiuti, analisi degli interventi ed altre operazioni intermedie legate all’istruttoria proprio della delibera di Stato d’emergenza che sono state anche, purtroppo, una delle tante cause dei ritardi della delibera in sé da parte del Consiglio di Ministri” Dichiarano i portavoce del Movimento 5 Stelle in risposta alle dichiarazioni del Sindaco di Milazzo.

“In seconda battuta, come già detto, con L’ordinanza di protezione civile n. 713 del 17 novembre 2020 è stato nominato il Commissario per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi meteorologici nella persona del Presidente della Regione Siciliana, Musumeci. E’ solo compito del commissario quello di predisporre i piani di intervento da far vagliare alla protezione civile nazionale per richiedere, in caso, ulteriori somme al Consiglio dei Ministri, quindi consigliamo al Sindaco di rivolgere i suoi dubbi altrove perché se il piano sarà “futuribile” non dipenderà certo da noi o dal Governo.
Per ultimo, a noi spiace che il Sindaco lasci intendere che negli atti non ci sia nulla semplicemente perché intanto basterebbe conoscere l’iter burocratico dello Stato d’Emergenza e, per cominciare a diradare qualche dubbio ed evitare di dare false informazioni ai cittadini, sarebbe sufficiente solo leggere la richiesta di stato di calamità deliberata dalla Regione Siciliana già richiamata per capire quanti e quali interventi erano stati inseriti inizialmente nell’istruttoria, però capiamo che effettivamente essendo Sindaco da qualche mese forse non ha ancora avuto il tempo materiale di approfondire tutte le problematiche.” 
Concludono il Sottosegretario Alessio Villarosa e la senatrice Barbara Floridia.

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