Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Alluvione Sicilia: Apollo di Siracusa, emblematica testimonianza di un insopportabile degrado

Alluvione Sicilia: L’immagine del Tempio diApollo di Siracusa è emblematica e testimonia come le aree archeologiche sono esposte a un degrado impossibile da sopportare 

30/10/2021 - Francesco Finocchiaro (Direttore Dipartimento Nazionale di Architettura e Paesaggi di Archeoclub d’Italia) : “L’immagine del Tempio di Apollo di Siracusa è emblematica e testimonia come le aree archeologiche sono esposte a un degrado impossibile da sopportare. Sono tante le chiese che stanno subendo danni e con loro anche gli antichi palazzi. Pensiamo al Castello di Augusta per esempio, non ancora recuperato e violentato dalle intemperie che ne accelerano il degrado. Serve intervenire presto, con il monitoraggio, la manutenzione e la realizzazione di strutture effimere di protezione dagli eventi atmosferici”. 

“Non è facile valutare subito i danni che il patrimonio artistico, monumentale e archeologico subisce in queste ore. I nostri volontari dell’Archeoclub d’Italia stanno cercando di capire e documentarsi ma la rete di intervento e monitoraggio, su questi beni è rallentata dalla pioggia e dalla mancanza di strumenti dedicati. Appare sempre più urgente costituire la Protezione Civile dei Beni Culturali e avviare nuove procedure per proteggere dalla calamità in nostri beni culturali. Catania, Augusta, Siracusa sono le città più esposte e con loro le area archeologiche e i monumenti più fragili. L’immagine del Tempio di Apollo di Siracusa è emblematica e testimonia come le aree archeologiche sono esposte a un degrado impossibile da sopportare. Sono tante le chiese che stanno subendo danni e con loro anche gli antichi palazzi. Pensiamo al Castello di Augusta per esempio, non ancora recuperato e violentato dalle intemperie che ne accelerano il degrado. Serve intervenire presto, con il monitoraggio, la manutenzione e la realizzazione di strutture effimere di protezione dagli eventi atmosferici. L’Archeoclub d’Italia è disponibile a con la sua struttura organizzativa centrale e le sue sedi locali, dislocate su tutto il territorio nazionale, a dare il suo contributo”. 

Lo ha affermato in questi minuti, Francesco Finocchiaro, Direttore Dipartimento Nazionale di Architettura e Paesaggi di Archeoclub D’Italia che in queste ore è a Catania sul posto per un sopralluogo sulla situazione. Anche in questo momento in tutti i luoghi ci sono i volontari Archeoclub D’Italia.

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