Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

Villarosa: "La sanità in Sicilia viene gestita così, in silenzio"

Villarosa: “Ma perchè continuare con queste prese per i fondelli sull’ospedale di Barcellona?” Barcellona P.G. 22 ottobre 2021 -  “Leggo commenti di giubilo per la riapertura di alcuni reparti dell’ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto ma continuo a non capire quale sia il disegno futuro previsto per il presidio. Abbiamo già vissuto, prima della ri-trasformazione totale in Covid Hospital ad Agosto, i mesi di follia sanitaria in cui il presidio risultava aperto e funzionale ma con un Pronto Soccorso solo per pazienti Covid che di fatto annullava ogni possibile nuovo ricovero e soprattutto aveva carichi di lavoro molto bassi in quanto non solo risultano essere ormai pochi i pazienti Covid “lievi” ma non raggiungevano certo autonomamente il presidio. Alla luce dell’esperienza negativa già vissuta chi ha deciso di ripeterla creando nuovamente un danno a tutto l’hinterland barcellonese? 

Durante l’incontro avuto con la direzione generale dell’Asp ad agosto, alla presenza del commissario straordinario Dr. Alagna, mi era stato assicurato che nel mese di settembre si sarebbero sbloccati importanti concorsi per figure come cardiologi e anestesisti per le quali risultano esserci assenze ormai croniche che di fatto non permettono un corretto funzionamento né del presidio barcellonese né di quello milazzese, ma a quanto pare tutto ciò non interessa a nessuno. Ed infine, sempre durante quell’incontro mi era stato anche presentato un interessante progetto definitivo per la creazione di posti di terapia intensiva all’interno del Cutroni Zodda che doveva solo essere presentato in assessorato per provare ad essere finanziato, anche su questo tema non si hanno più aggiornamenti. A quanto pare la sanità in Sicilia viene gestita così, in silenzio.” Conclude il deputato messinese Villarosa

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