Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Barcellona P.G: il Tribunale confisca i beni di Antonino Calderone

Nella giornata odierna i Carabinieri del ROS, unitamente a militari della Compagnia Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sottoposizione alla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale, per anni 5, e alla confisca di beni emesso dal Tribunale di Messina - Sezione Misure di Prevenzione a carico di CALDERONE Antonino, attualmente detenuto. 

Barcellona P.G. (Me), 11/12/2021 - Il provvedimento trae origine da più indagini condotte dal ROS che hanno interessato la “famiglia mafiosa di Barcellona” e consentito di individuare in CALDERONE Antonino uno degli elementi di spicco dell’ala militare dell’organizzazione criminale. Numerosi collaboratori di giustizia lo hanno inoltre indicato come autore di numerosi fatti di sangue che si sono registrati nella fascia tirrenica della Provincia di Messina a partire dall’inizio degli anni ‘90. CALDERONE Antonino è stato tratto in arresto, da ultimo, nel 2012 in esecuzione dell’O.C.C. emessa nell’ambito del Procedimento Penale convenzionalmente denominato “Gotha III”. 

Inoltre, in carcere è stato raggiunto da altri provvedimenti di condanna emessi per gravi fatti di cui è stato riconosciuto responsabile. La confisca ha riguardato 2 immobili commerciali ubicati nell’abitato di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), 6 immobili ubicati nel medesimo Comune e costituenti un’unica struttura adibita a stalla, in passato utilizzata come luogo di riunione dei componenti del sodalizio criminale barcellonese e un’impresa dedita all’allevamento di animali e alla commercializzazione di carni, già posti sotto sequestro nel mese di luglio 2019. Il valore complessivo dei beni sottoposti a confisca è stimato in circa 500.000 euro. 

Il provvedimento si inserisce in un’ampia manovra di contrasto alla criminalità di tipo mafioso che l’Arma dei Carabinieri sta conducendo nel Distretto di Messina sotto la direzione della locale Procura della Repubblica. Messina, 11 dicembre 2021

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