Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Plastic free: “Meno plastica a scuola”, laboratorio partecipativo della Città Metropolitana di Messina

“Meno plastica a scuola” quarto laboratorio partecipativo della Città Metropolitana di Messina. Nell’ambito dell’Agenda per lo sviluppo sostenibile Messina 2030 si è svolto il quarto dei laboratori partecipativi promossi dalla Città Metropolitana nell’ambito della “Agenda per lo sviluppo sostenibile Messina 2030”. Il tema trattato: “Meno plastica a scuola”, vuole essere uno stimolo per avviare una riflessione tra Enti, Istituzioni, Associazioni, cittadini con il coinvolgimento delle scuole, sull’utilizzo sempre più frequente della plastica in ogni aspetto della nostra vita. 

Messina, 4 gen 2022 - Si tratta di un materiale certamente utile e versatile, ma che provoca notevoli ricadute sull’ambiente, sia per la sua provenienza da fonti non rinnovabili ed i lunghissimi tempi necessari al suo riassorbimento, sia per le problematiche dello smaltimento, troppo spesso scorretto fonte di notevole inquinamento terrestre e marino. Inquinamento che, tra l’altro, ritorna nei nostri piatti attraverso il cibo. I lavori sono stati introdotti dall’amministratore della TPS pro, Lucio Rubini, che ha sottolineato come Il laboratorio abbia inteso proporre una riflessione ed un confronto sulle possibili azioni da compiere per ridurre l’utilizzo di plastiche in un ambiente circoscritto come quello scolastico, quindi la dott.ssa Elena Lucia di “Integrazione Urbana” di Roma, ha illustrato agli studenti presenti in teleconferenza varie soluzioni di riutilizzo e di riciclo delle materie plastiche. 

Hanno partecipato all’evento gli Istituti scolastici della Città di Messina: I.C. Paradiso, I.C. Villa Lina- Ritiro, I.C. Battisti-Foscolo, I.C. Santa Margherita, I.C. Giovanni XXIII , I.S. Bisazza e l’ I.S. Borghese- Faranda di Patti , oltre ad Istituzioni del territorio metropolitano, Enti, associazioni ambientaliste e cittadini. La Città metropolitana, da parte sua, nei primi mesi del 2022 organizzerà un ciclo di conferenze nelle scuole sulle problematiche della sostenibilità ambientale e fornirà ad alcune scuole e agli uffici dell’Ente le “Case dell’acqua” ovvero dei sistemi di potabilizzazione dell’acqua, fornendo contestualmente a studenti e dipendenti delle borracce di alluminio per ridurre l’utilizzo di bottiglie di plastica. 

I lavori sono state conclusi dal dott. Carmelo Casano, referente tecnico del progetto, che dopo avere ringraziato i partecipanti, ha fatto un breve sintesi dei lavori, sottolineando come l’impegno delle Istituzioni possa arginare il problema della sempre maggiore diffusione dell’uso della plastica, solo se accompagnato da una accresciuta sensibilità da parte della collettività ma soprattutto dall’impegno in questa direzione da parte di ognuno di noi.
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