Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Tempi eterni per una TAC o una risonanza magnetica, per ridurre l’attesa sfruttare il Decreto Sostegni bis

Laccoto: “Non è degno di un paese civile attendere anche un anno per una TAC o una risonanza magnetica. Tempi eterni per una TAC o una risonanza: per ridurre le liste d’attesa sfruttare i fondi del Decreto Sostegni bis

Palermo, 27/01/2022 - “Non è degno di un paese civile attendere anche un anno per effettuare una TAC o una risonanza magnetica. I tempi di attesa per esami diagnostici, prestazioni ambulatoriali specialistiche e in regime di ricovero sono davvero troppo lunghi, così lunghi da risultare inaccettabili e snervanti per gli utenti. Bisogna utilizzare i fondi ancora disponibili nel Decreto Sostegni bis per assumere nuovo personale sanitario, migliorare i servizi e ridurre drasticamente i tempi di attesa per esami che possono risultare vitali”. Lo sostiene il deputato regionale Giuseppe Laccoto che ha presentato una interrogazione parlamentare che prende spunto dal Piano Regionale di Governo delle liste di attesa (PRGLA) per il triennio 2019-2021 e dalla recente indagine effettuata dal Movimento di partecipazione civica Cittadinanzattiva, secondo cui in Sicilia, a causa del Covid, sono state oltre 3 milioni le prestazioni ambulatoriali e 63mila i ricoveri non erogati.

“Immediatezza della diagnosi significa tempestività delle cure e quindi maggiore efficacia delle cure stesse. Per questo bisogna intervenire con urgenza per affrontare un problema che già esisteva e che la pandemia ha senz’altro aggravato – afferma ancora l’on. Laccoto. Ci sono risorse confermate anche per il 2022 nel Decreto Sostegni bis che consentono alle aziende e agli enti del Servizio Sanitario Regionale di assumere medici specialisti, infermieri ed altri professionisti sanitari, anche attraverso procedure semplificate ed in deroga ai vincoli di spesa vigenti. La Regione sfrutti questi fondi e dia risposte agli utenti della sanità che chiedono tempi rapidi per le diagnosi, efficacia ed efficienza nei servizi”.

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