Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Conflitto in Ucraina: Il 10% della popolazione italiana vive in povertà assoluta

Il 10% della popolazione italiana vive in povertà assoluta. La distribuzione della ricchezza è assolutamente squilibrata e genera sacche di povertà rilevanti. Questa dicotomia è presente anche a Messina, dove abbiamo una delle baraccopoli più grandi d’Europa, che stiamo smantellando grazie ad una norma approvata lo scorso anno e fortemente voluta dai noi parlamentari”.


13/05/2022 - “Il conflitto in Ucraina sta incidendo anche sul quadro socio-economico del nostro Paese. In alcune città italiane si sono registrati picchi vertiginosi sui beni di prima necessità. Nella mia città, Messina, la pasta in soli due mesi è aumentata del +13%. Un’abnorme impennata dei costi per le imprese e per le famiglie italiane, già duramente provate da due anni di emergenza sanitaria, che richiede risposte concrete immediate. Con questa interpellanza urgente mi rivolgo al Governo affinché, nel nuovo Decreto aiuti appena approdato alla Camera, si potenzino le iniziative a tutela dei cittadini e a supporto delle imprese, tenendo conto dei differenti effetti che questa nuova emergenza sta producendo sul territorio nazionale”. A dichiararlo è il Deputato messinese del MoVimento 5 Stelle Francesco D’Uva illustrando l’interpellanza urgente in Aula.

“Il 10% della popolazione italiana vive in povertà assoluta - aggiunge-. La distribuzione della ricchezza è assolutamente squilibrata e genera sacche di povertà rilevanti. Questa dicotomia è presente anche a Messina, dove abbiamo una delle baraccopoli più grandi d’Europa, che stiamo smantellando grazie ad una norma approvata lo scorso anno e fortemente voluta dai noi parlamentari”.

E conclude:”Ringrazio la Sottosegretaria Gava per l’impegno assunto, a nome dell’esecutivo, oggi in Aula. Abbiamo l’obbligo politico, civile e morale di stare al fianco dei cittadini e delle imprese, evitando le infiltrazioni malavitose e salvaguardando l’economia legale del nostro Paese. Secondo una recente analisi di Coldiretti, l’agroalimentare rappresenta, oggi, un bersaglio delle mafie. A tal proposito, chiedo ancora una volta appoggio agli altri gruppi politici per la calendarizzazione della mia proposta di legge costituzionale che inserisce il principio di contrasto alle mafie in Costituzione”.

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