Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Morte piccolo Domenico: "Le infezioni negli ospedali sono troppe e lo denuncio da tempo”

Di Caro (M5S): “Accertare cause morte piccolo Domenico, ma le infezioni negli ospedali sono troppe e lo denuncio da tempo”. Il decesso del piccolo Domenico, stroncato in ospedale, a quanto pare, da un batterio killer. C'è che le infezioni contratte nelle corsie d'ospedale sono troppe. Presentato in merito un'interrogazione all'Ars più di 3 anni fa e ancora attendo risposte”. Lo afferma il deputato del M5S all'Ars, Giovanni Di Caro.


Palermo, 14/07/2022 - “Si accertino al più presto le cause e le eventuali responsabilità che hanno portato al decesso del piccolo Domenico, stroncato in ospedale, a quanto pare, da un batterio killer. Di certo c'è che le infezioni contratte nelle corsie d'ospedale sono troppe. Personalmente lo denuncimorte piccolo Domenico, ma le infezioni negli ospedali sono troppe e lo denuncio da tempo”o da tempo: ho presentato in merito un'interrogazione all'Ars più di 3 anni fa e ancora attendo risposte”. Lo afferma il deputato del M5S all'Ars, Giovanni Di Caro.

“L'atto parlamentare, presentato a giugno del 2019 e trasmesso al governo regionale il 22 luglio dello stesso anno – racconta Di Caro - sta facendo le ragnatele negli uffici dell'assessorato alla Salute, senza che nessuno si sia degnato di darci risposte. Eppure si tratta di un fatto grave, come testimoniano le numerose denunce che ho raccolto in merito da cittadini e medici. Ci sono gravissime criticità sulle gestione, sorveglianza e controllo delle infezioni correlate all'assistenza, (ICA), come sono gravi le criticità sul contrasto all'antibiotico resistenza. L'assessore Razza ci dica cosa sta facendo per arginarle”.

Commenti