Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Berlusconi: un Ministero della 'saggezza' per i più anziani e i parenti meno fortunati

LA SAGGEZZA: PATRIMONIO POLITICO DEI MODERATI. Il Senato della Repubblica Romana era l'organo politico che svolgeva funzioni di contrappeso ai Consoli contemperandone le iniziative politiche più ardite. I Seniores, o Senatores, volendoci così chiamare, rappresentano questo: un bilanciamento, un contrappeso, una risorsa da sfruttare.


Palermo, 5 ago 2022 – Siamo padri e nonni di figli e nipoti che vivono la modernità e proiettano le esigenze di questi nel futuro, consapevoli delle sfide della modernità, ma al contempo abbiamo un passato dal quale abbiamo ricavato ed appreso importanti lezioni. La logica dicotomica della gioventù e dell'anzianità è una favola priva di logica, funzionale più ad una rappresentazione di un potenziale conflitto che del reale. Lo slancio e l'iniziativa da un lato, ponderazione e cautela dall'altro lato. Tesi ed antitesi, in una prima fase. Magnifica sintesi, nella seconda fase.

Ecco come assume sostanza e si fa vero ed autentico l'apporto dei Seniores di Forza Italia.

Ecco perché la nostra presenza nel panorama politico del domani che si profila all'orizzonte, con le elezioni politiche di settembre, non è solo una presenza auspicabile, non è utile e necessaria, ma è fondamentale e, quindi, imprescindibile. E’ così importante da necessitare, come propone il Presidente Berlusconi, anche l’Istituzione del Ministero della Terza Età per tradurre in iniziative legislative i bisogni, gli interessi e le aspirazioni dei più anziani, al fine di consentire la definizione delle problematiche assistenziali di facile intuizione, quelle fiscali e quelle ereditarie, collegate a problematiche riguardanti i figli o i parenti meno fortunati e tante altre.

L'esperienza e la saggezza rappresentano patrimonio da preservare e da cui attingere a piene mani, strumenti per poter leggere e plasmare il domani. Nessuno meglio degli anziani moderati può rappresentare gli interessi della società tutta; la presenza dei “Seniores” nel Parlamento da eleggere appare essenziale. I valori dei Seniores non possono andare sprecati. Un anziano che se ne va è una biblioteca che brucia, recita saggiamente un proverbio africano.
Lo scrive Enrico Pianetta, Coordinatore nazionale dei Seniores di Forza Italia.

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