Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Tgs, un’emittente storica della Sicilia che rischia di scomparire

Tele Giornale di Sicilia, nota più semplicemente come TGS, è un'emittente televisiva italiana a carattere regionale edita dalla Società Editrice Sud e fondata nel 1978. Il direttore e responsabile della rete è Marco Romano. Tgs, Miccichè: “Emittente storica della Sicilia occidentale. No alla chiusura e ai licenziamenti”

Palermo, 26/ ago 2022 – “Tgs è un’emittente storica della Sicilia occidentale, una voce libera dell’informazione isolana, che rischia di scomparire. Auspico che la società editrice possa trovare una soluzione per evitarne la chiusura e i licenziamenti previsti”. Così, in una nota, il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè. L'azienda annuncia l’avvio delle procedure di mobilità e licenziamento di 9 dipendenti, 5 giornalisti (fra cui il coordinatore redazionale), 3 tecnici di montaggio e operatori di ripresa e un tecnico radiofonico. In atto i dipendenti con contratto a tempo indeterminato sono 19, 6 nell’area redazionale, 8 nell’area tecnica Tv e 5 nell’area radiofonica. In una lettera spedita a lavoratori e sindacati l’azienda spiega i problemi economici che spingono a tali provvedimenti:

“Nel biennio 2019 e 2020 la società ha registrato risultati economici particolarmente negativi. Nel 2021, invero, il risultato economico è (stato) influenzato positivamente dalla contabilizzazione, oltre a contributi straordinari legati all’emergenza da Covid-19 (rilevati anche nel 2020), alla registrazione di un componente positivo straordinario, pari a 1,8 mln, relativo all’indennizzo ricevuto per la rottamazione anticipata delle frequenze. Tale partita straordinaria ha consentito alla società di registrare un risultato economico positivo che non rispecchia tuttavia la gestione caratteristica dell’attività di impresa, che, invero, avrebbe registrato sia per l’anno 2020 che 2021 perdite in linea con quelle presenti nel 2019”.

“Il livello dei ricavi e dei contributi ordinari risulta in sostanziale continuità con quello del 2021, così come il costo del lavoro, dovendosi pertanto prevedere, a fine anno, una perdita per l’esercizio di circa 500.000 euro. Tale condizione, senza interventi di natura strutturale, rischia di pregiudicare la continuità aziendale. La società si è, dunque, determinata a rivedere la propria organizzazione aziendale, la propria offerta televisiva e la proposta editoriale radio-televisiva per gli anni futuri, dovendo adeguare, conseguentemente, la propria organizzazione alle nuove e future prospettive aziendali, in continuità con gli investimenti e le iniziative fatte in questi ultimi anni, il tutto compatibilmente con un quadro economico aziendale involutivo”.

“Verranno mantenuti, come oggi, i notiziari nazionali chiusi e le previsioni del tempo forniti da società terze… Resteranno in palinsesto, prodotte internamente, due trasmissioni sportive. Si tratta di ‘TGStudioStadio’… e ‘TGStudioSport’… La società intende inoltre proseguire nella realizzazione delle trasmissioni televisive di successo, condotte dall’attuale direttore artistico delle emittenti televisive Tgs e Rtp e delle emittenti radiofoniche Rgs e Radio Antenna della Stretto, Salvo La Rosa. Tali trasmissioni sono ritenute dalla società strategiche nella struttura del palinsesto e hanno goduto di un indiscusso successo legato alla notorietà del presentatore, da quasi quarant’anni impegnato a livello nazionale e regionale in format con ospiti d’eccezione…”.

“Sulla Radio si produrrà uno spazio occupato dalla sola lettura dei titoli dei quotidiani del gruppo, in un orario che verrà definito e che verrà trasmesso anche in televisione”.

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