Ponte sullo Stretto: "Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani"

Di Paola (M5S): Risorse per il ponte siano restituite ai siciliani. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scuole e ospedali.  Palermo 16 dicembre 2025  - “Altro che ponte di propaganda, ridateci gli 1,3 miliardi di fondi FSC. Il definanziamento da 3 miliardi proposto a Roma dalla destra di Meloni, Salvini e Schifani che coinvolge il progetto del ponte sullo Stretto rilancia quanto diciamo da sempre, anche con una mozione del novembre scorso: Roma ci restituisca il miliardo e 300 milioni di fondi FSC scippati ai siciliani per un ponte di propaganda. Tali fondi devono essere destinati ad opere necessarie alla nostra regione, quali strade, scu...

“Lady Constance Lloyd. L’importanza di chiamarsi Wilde” di Laura Guglielmi a Sant’Agata Militello

La scuola come fucina culturale, giovedì 26 gennaio 2023, aula magna dell’ITIS “E. Torricelli” di Sant’Agata Militello. La presentazione del libro: “Lady Constance Lloyd. L’importanza di chiamarsi Wilde” di Laura Guglielmi, con la partecipazione dell’autrice, “nella sua prima missione a sud di Roma”, come ha voluto sottolineare all’inizio del suo intervento.


Più che parlare del libro in sé, sono state affrontate le tematiche delle relazioni e della formazione sentimentale degli adolescenti, per superare il divario di genere e far crescere la consapevolezza, in ciascuno di noi, del valore dell’eguaglianza, del rispetto e dell’amore, anche in caso di forti condizionamenti sociali. Una platea di circa 80 studenti e studentesse attenti/e e preparati/e, molti di loro avevano già letto il romanzo biografico di quella che era conosciuta, prevalentemente, come la moglie di Oscar Wilde. A introdurre l’incontro una presentazione della giornalista/scrittrice condotta dalla Professora Mariangela Gallo. L’autrice è stata intervistata dalla Dirigente Scolastica Tamara Micale.

Moltissimi studenti e soprattutto le studentesse hanno rivolto all’autrice domande pertinenti che rispecchiavano la loro preparazione e allo stesso tempo la loro voglia di approfondire le difficoltà delle relazioni sentimentali e del diverso orientamento sessuale nella coppia, sia alla luce della narrazione storica del personaggio del romanzo, sia nella realtà dell’oggi. Tema di grandissima attualità in una fase di rinascita del bigottismo esasperato.

Per Laura Guglielmi, la vita (breve) e le scelte di “Lady C.” sono un esempio di modernità, che ha dovuto scontrarsi con le visioni retrograde dell’800. All’età di 22 anni, Lady C. ha incontrato Wilde, già scrittore affermato e uomo maturo. Il suo matrimonio non l’ha condizionata ad abbandonare il suo amore per i viaggi. Dopo la nascita dei figli, Wilde ha palesato la sua omosessualità e la sua relazione con il poeta Lord Alfred Douglas. “L’insegnamento che ci viene dal comportamento di questa donna della fine dell’Ottocento, di fronte a questo tradimento coniugale, è la prevalenza dell’amore come un legame profondo che va al di là del rapporto carnale. Soltanto dopo la condanna di Wilde, lei si è “rifugiata” in Italia, andando a vivere in Liguria”.

Una femminista ante litteram, che non ha accettato di vivere all’ombra del marito, ma ha vissuto la sua storia coniugale con parità e libertà, facendo emergere la sua forte personalità di donna colta, combattiva e determinata a non farsi calpestare dalla società Vittoriana, falsa, ipocrita e perbenista.
Nella risposta dell’autrice, alla domanda di una delle ragazze, è emerso proprio questo aspetto positivo di comportamento forte e deciso, che fa prevalere l’amore al pregiudizio sociale, malgrado la ferita al cuore.

Colpisce la maturità e la serietà di questi giovani che frequentano l’ITIS “E. Torricelli” di Sant’Agata Militello. Il silenzio osservato ascoltando la conferenza e il loro modo di interagire e interloquire con l’autrice hanno dimostrato un alto grado di educazione impartita dai e dalle loro insegnanti. Un aspetto interessante del progetto: “Percorsi letterari” è l’impegno della Dirigente Tamara Micale, che ha introdotto in un Istituto Tecnico la presentazione di qualità di proposte culturali e letterarie; un merito di non poco conto in un panorama nazionale dove metà degli italiani non ha letto nell’ultimo anno neanche un libro. Chapeau!

Farid Adly
Fondatore dell’agenzia di informazione ANBAMED
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“Lady Constance Lloyd. L’importanza di chiamarsi Wilde” 
di Laura Guglielmi 
(Morellini editore, Milano, 2021)
17,90 €

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