Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

Dispersione scolastica: la Regione Siciliana presenta la Progettazione integrata

Istruzione, sinergia tra Regione e Usr contro la dispersione scolastica. La Regione Siciliana e l’Ufficio scolastico regionale hanno presentato ai dirigenti scolastici degli istituti professionali statali e degli istituti d’istruzione superiore con indirizzo professionale l’offerta formativa sperimentale per il quarto anno Iefp in Progettazione integrata.

Palermo, 27 mag 2023 - L’azione, prevista dal recente avviso pubblicato dal dipartimento regionale dell’Istruzione rivolto agli enti di formazione accreditati, riserva loro l’attuazione in via sperimentale di 45 corsi per favorire il rientro degli allievi al quinto anno dei relativi percorsi di istruzione secondaria di secondo grado. Su input dell’assessore regionale all’Istruzione è stata prevista una linea d’azione destinata a favorire una progettazione integrata, e non in sovrapposizione, con l’offerta degli Istituti professionali statali e improntata a una diversificazione delle figure Iefp, che, al contempo, sia in grado di essere adeguata alle sfide dei processi di trasformazione economica e produttiva in atto e agevoli la contiguità didattica per il conseguimento del diploma quinquennale, offrendo ai giovani l’opportunità di riorientare il loro percorso di studi.

Un'importante occasione di sinergia progettuale tra Regione e Usr che ha come obiettivo il rafforzamento del raccordo tra la nuova istruzione professionale e l'istruzione e formazione professionale, di competenza regionale, già avviato con l’approvazione del nuovo modello di sussidiarietà per la realizzazione di percorsi Iefp, che certamente agevola una più incisiva integrazione e cooperazione tra i due sistemi e che nel corso della riunione ha raccolto un generale apprezzamento da parte dei dirigenti scolastici degli istituti professionali statali.

La Regione Siciliana attraverso la sperimentazione di questa progettazione integrata tra istituti professionali statali ed enti di formazione intende mettere in dialogo due attori del mondo dell’istruzione che così potranno cooperare efficacemente nel contrasto alla dispersione scolastica sul territorio regionale.

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