Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Rabona Mobile: Confconsumatori si rivolge alle Autorità Agcm e Agcom

 

Disservizi Rabona Mobile: Confconsumatori si rivolge alle Autorità. L’associazione chiede l’intervento di Agcm e Agcom per ripristinare l’equilibrio nel rapporto commerciale tra Rabona, Vodafone e gli utenti

Parma, 4 maggio 2023 – Da tempo, ormai, molti utenti clienti della compagnia telefonica Rabona

Mobile, continuano a riscontrare importanti disservizi: dall’impossibilità di inviare e ricevere

telefonate ed SMS, al mancato funzionamento della connessione internet. Rabona è un operatore

virtuale che si appoggia a Vodafone Italia Spa, e parrebbe che i disservizi degli ultimi mesi siano

dovuti non tanto a questioni tecniche, quanto a problematiche amministrative e contrattuali tra i

due operatori. Per questo Confconsumatori si è rivolta alle autorità Agcm e Agcom chiedendo di

intervenire a tutela degli utenti ingiustamente coinvolti.


I DISSERVIZI

Inizialmente, gli utenti si sono accorti di avere difficoltà con le chiamate o di non

riuscire a ricevere correttamente gli SMS. Intorno a metà aprile, i disservizi si sono estesi anche

alla navigazione in internet e, nonostante le diverse comunicazioni di scuse diffuse da Rabona,

non sono state chiarite le ragioni del malfunzionamento. Sembra chiaro però che dipenda da

questioni amministrative – non tecniche – legate al rapporto commerciale tra l’operatore virtuale

Rabona Mobile e Vodafone Italia Spa, che gestisce l’emissione e la numerazione delle SIM

Rabona; la stessa Agcom – interpellata immediatamente da Confconsumatori – ha comunicato

“divergenze contrattuali” tra i due operatori.


L’INTERVENTO DELLE AUTORITÀ 

Per Confconsumatori, come spiega l’avvocato Carmen

Agnello, responsabile settore Telecomunicazioni di Confconsumatori: “È necessario che

l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e, soprattutto, all’Autorità Garante della

Concorrenza e del Mercato intervengano attuando un provvedimento anche cautelare a tutela

degli utenti”. “Ad Agcm in particolare – continua Agnello – chiediamo di assicurare che vengano

garantiti i servizi previsti dai contratti sottoscritti dai consumatori, e di ripristinare l’equilibrio del

rapporto commerciale tra Rabona Mobile e Vodafone Italia Spa, e, dunque, risolvere i disservizi

provocati da Rabona ai consumatori italiani”.

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