Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Scuola: Chinnici (Pd), la Sicilia perderà 109 istituti, Governo Schifani complice

“A partire dal prossimo anno scolastico la Sicilia perderà 109 istituti autonomi con la complicità del governo Schifani, che in Conferenza Stato-Regioni non si è opposto al provvedimento sul dimensionamento voluto dal governo Meloni nell’ultima legge di bilancio”. Lo dice Valentina Chinnici, deputata del Pd all’Assemblea regionale siciliana.

Palermo, 29 maggio 2023 – “L’accorpamento degli istituti con meno di 900 studenti – spiega – necessitava di un’intesa nell’ambito della Conferenza unificata Stato-Regioni ma il Governo Schifani, al contrario di molte altre regioni, tra cui anche la Sardegna e l’Abruzzo guidate dal centrodestra, ha avallato le decisioni prese a Roma per risparmiare sulla scuola. A farne le spese sarà la comunità scolastica siciliana, che subirà una riduzione di 109 dirigenti, altrettanti direttori dei servizi generali e amministrativi e circa 300 unità di personale ata, tra amministrativi e collaboratori. Una riduzione che inevitabilmente comprometterà la qualità dei servizi”.

“Peraltro, la scelta del Governo regionale – continua Chinnici – oltre a danneggiare la scuola siciliana, va contro la volontà dell’Assemblea regionale, che in Commissione ha approvato all’unanimità il mio disegno di legge voto contro il dimensionamento. A tal proposito faccio appello a tutte le forze politiche, perché l’iter avviato prosegua e il ddl approdi prima a Sala d'Ercole e successivamente in Parlamento, al fine di evitare questa sciagura”.
 
“Continueremo a dare battaglia dentro e fuori le istituzioni – conclude la parlamentare democratica – perché la Sicilia non venga sacrificata per l’ennesima volta sull’altare delle alleanze politiche e per affermare il diritto degli studenti ad un’istruzione dignitosa”.

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