Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Caronia: muore sul lavoro a 40 anni cadendo da un'impalcatura

Caronia (Me), 13/07/2023 - Poco dopo le ore 12.30 per un grave incidente sul lavoro, ha perso la vita un operaio di 40 anni, nella frazione Marascotto di Caronia. L'operario era intento ad operare ad una altezza di alcuni metri quando per cause in corso di accertamento cadeva al suolo riportando gravi ferite ed un trauma cranico. Soccorso da un'ambulanza del 118 e trasportato all'ospedale di Sant’Agata di Militello, l'operaio vi arrivava privo di vita.


UN’ALTRA, ENNESIMA MORTE SUL LAVORO STAVOLTA A CARONIA

Si continua a morire di lavoro anche nel comprensorio nebroideo. Di queste ore la notizia infausta di un incidente a Caronia di cui è rimasto vittima un lavoratore quarantenne di Patti. Il Circolo Territoriale del PRC dei Nebrodi “Francesco Lo Sardo”, come espressione di una forza di sinistra tradizionalmente legata al mondo del lavoro, è vicino alla famiglia di questo lavoratore ed è costretto, ahi noi, a ribadire che la sicurezza dei lavoratori è un imprescindibile precetto costituzionale.

Oggi come in passato ciò che ci lascia perplessi e perfino demoralizzati è la mancanza, al di là di pletoriche promesse, di un’efficace risposta da parte della politica e degli Enti preposti.
In Sicilia tutto ciò si riverbera sugli Ispettorati del lavoro e sugli SPRESAL delle ASP di cui è nota la carenza organica e che devono confrontarsi con l’assurda mancanza di volontà politica di fare nuove assunzioni cosa che, di fatto, impedisce una continua e più puntale prevenzione sui luoghi di lavoro.

In attesa, poi, nel caso specifico che le forze dell’ordine e la magistratura appurino la dinamica, non possiamo non additare una generale cattiva coscienza collettiva sul tema come se gli incidenti sul lavoro, spesso mortali, fossero qualcosa di imprevedibile. Il più delle volte non è così!

Commenti