Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Forza Italia. Una scarsa rappresentanza delle istanze della Sicilia

Forza Italia. Caruso "Non mortificare la rappresentanza siciliana, indispensabile per tutto il partito". "Nell'augurare buon lavoro ai coordinatori dei diversi Dipartimenti nazionali di Forza Italia appena nominati, segno del percorso di strutturazione del partito che prosegue, non possiamo che rimanere perplessi di fronte alle scelte operate, con una grave carenza di rappresentanza della nostra regione, che rischia di tradursi in scarsa rappresentanza delle istanze siciliane, dall'insularità alle infrastrutture, dal lavoro allo sviluppo economico.

Palermo, 31/08/2023 - La Sicilia, come di recente ha avuto modo anche di toccare con mano il segretario Tajani, ha da sempre rappresentato per Forza Italia un luogo di forte radicamento nel territorio, di competenze amministrative e politiche, di grande consenso sociale e numerosi consensi. La Sicilia è sempre stata protagonista nel portare avanti la cultura politica e di Governo di Silvio Berlusconi. È un fatto scritto nella storia del nostro partito e confermato dalla numerosa rappresentanza istituzionale a tutti i livelli, che di giorno in giorno cresce con nuove adesioni di amministratori locali.
Siamo certi che in questo frangente della politica italiana e della storia di Forza Italia, la Sicilia rappresenta ancora una volta uno dei luoghi in cui si misura la capacità di aggregazione del partito e la sua volontà di valorizzare competenza e rappresentanza.

Anche per questo, ci auguriamo che una attenta valutazione venga fatta, rivedendo scelte che altrimenti rischiano di mortificare la rappresentanza e lo sforzo di crescita in atto da parte di tutto il gruppo dirigente siciliano e di quanti ogni giorno si impegnano per fare crescere radicamento e consenso di Forza Italia in Sicilia, che sono un patrimonio irrinunciabile per tutto il partito a livello nazionale."

Lo dichiara Marcello Caruso, Coordinatore regionale di Forza Italia, commentando la nomina dei responsabili dei dipartimenti nazionali del partito.

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