Biglietti aerei per i residenti in Sicilia: come usufruire di contributi per l’acquisto dei biglietti

  Sconto sul prezzo dei biglietti aerei per i residenti in Sicilia Confconsumatori: «Una misura ancora poco conosciuta». Agevolazioni anche per i passeggeri con disabilità. Come presentare la richiesta di contributo. Catania, 7 maggio 2024 – Confconsumatori ricorda ai residenti in Sicilia l’opportunità – ancora poco conosciuta – di usufruire di contributi per l’acquisto dei biglietti aerei. IL PROVVEDIMENTO – Il contributo sul costo dei biglietti aerei in favore dei residenti in Sicilia, con l’abbattimento fino al 50% delle tariffe per i voli da e per Milano e Roma già parzialmente previsto dalla Regione a novembre 2023, è stato esteso a tutti i collegamenti nazionali da e per gli aeroporti siciliani, anche per le piccole tratte. È quanto prevede il Ddg 301 della Regione Sicilia del 14 marzo 2024 con l’obiettivo di garantire collegamenti aerei da e per la Sicilia e sarà applicabile sui biglietti aerei acquistati per voli dal 15 marzo 2024 fino al 31 dicembre 2024. IL CONTRIBUTO – Il co

Reddito di cittadinanza: corsa contro il tempo per occupare gli ex Rdc, condizioni ideali per chi ha voglia di lavorare

Consulta regionale Ordini dei consulenti del lavoro della Sicilia. Lavoro, Sicilia: corsa contro il tempo per occupare gli ex Rdc: i primi obiettivi di “Gol” finanziato dal Pnrr vanno raggiunti entro dicembre. I consulenti alla Regione: “Servono task force per info e indicazioni amministrative” 

Sciacca, 21 settembre 2023 – “C’è una legge che ha stabilito i criteri di formazione professionale e di occupabilità degli ex percettori di Reddito di cittadinanza. Noi consulenti del lavoro siamo chiamati a preparare questi soggetti all’inserimento professionale e a favorirne l’impiego. La norma ha creato un circuito virtuoso e condizioni ideali perché chi ha voglia di lavorare possa farlo”. Rosario De Luca, presidente nazionale dei Consulenti del lavoro ha così avviato il confronto sui principali temi d’attualità con i professionisti siciliani in occasione della settima edizione del “Premio Giovanni Cumbo”, svoltasi a Sciacca, in provincia di Agrigento, con la consegna degli attestati a chi ha esercitato la professione per 40 anni, ai tanti giovani che si sono iscritti e al migliore giovane abilitato. Riguardo alla mole di “occupabili”, 

De Luca è più ottimista: “Alla fine a livello nazionale si stima che saranno meno di 100mila. Sono situazioni da valutare singolarmente, caso per caso, fra Regioni, Centri per l’impiego e Agenzie private di lavoro, nell’ambito della piaffaforma ‘Siils’ sulla quale dallo scorso 1 settembre può iscriversi chi vuole formarsi e ricercare un’opportunità di lavoro. Questa è un’opportunità di crescita anche per i consulenti del lavoro. La nostra è una professione in forte crescita, al contrario delle altre, perché è molto attrattiva e offre ai giovani numerose possibilità di valorizzare le proprie competenze”. 

A proposito delle Agenzie private di lavoro, Vincenzo Silvestri, presidente nazionale della Fondazione consulenti per il lavoro, che è un’Apl, lancia un allarme: “La Regione siciliana finalmente a metà agosto è partita con il programma ‘Gol’, che ha l’obiettivo di offrire percorsi formativi o di avviamento al lavoro a oltre 155mila ex percettori di Rdc e appartenenti ad altre categorie. A ‘Gol’ possono rivolgersi anche gli ‘occupabili’ iscritti alla piattaforma ‘Siils’ che hanno diritto a 350 euro mensili per 12 mesi. La Regione ha in questi giorni sottoscritto le convenzioni con le Agenzie private di lavoro, che hanno il compito di fornire assistenza a chi viene avviato a questi percorsi. 

Ma adesso è corsa contro il tempo perché, secondo le scadenze del ‘Pnrr’ che finanzia ‘Gol’, entro fine anno devono essere raggiunti determinati obiettivi di formazione e di ricerca di lavoro. La Regione ha assegnato, quindi, tempi strettissimi alle Apl perché eroghino al più presto ai soggetti presi in carico le misure di politica attiva. Ma, o perché è la prima esperienza del genere o per carenza di personale, troviamo difficoltà ad ottenere dagli uffici informazioni o indicazioni di carattere amministrativo. Se si vogliono davvero raggiungere questi obiettivi – è l’appello di Silvestri – si faccia ricorso a task force dedicate che diano risposte celeri e certe agli operatori del mercato del lavoro”. 

Il presidente regionale dei Consulenti del lavoro, Maurizio Adamo, osserva che “in Sicilia l’obiettivo dell’occupazione degli ex Rdc è resa più difficile da una realtà evidente che è quella del lavoro nero. E’ un fatto che fra gli ex percettori solo uno su sei si è iscritto alla piattaforma ‘Siils’ per trovare un’occupazione. Ma quelli che cercano davvero un impiego riceveranno da parte dei consulenti del lavoro un’assistenza efficiente. La nostra è una professione molto giovane, che si adegua ai tempi, molto flessibile e impegnata nella formazione e nell’aggiornamento degli iscritti. Una categoria che è già avanti nella digitalizzazione al punto che già si confronta con il nuovo mondo dell’intelligenza artificiale. Lo dimostra il forte incremento dei numeri di nuovi iscritti in Sicilia”.

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