Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

La «Settimana della lingua siciliana» a Messina, per recuperarne la dignità e le radici

«Settimana della lingua siciliana». Sette giorni in immersione nella lingua siciliana per recuperarne la dignità contro ogni pregiudizio, risalendo alle radici e origini e declinandone bellezza in arte, cultura, letteratura e musica. Sarà questo l'humus e l'obiettivo de La settimana della lingua siciliana, organizzata dall'Associazione culturale ARB e in programma dal 27 novembre al 3 dicembre: 11 appuntamenti in città dalle librerie Feltrinelli Point e Mondadori BookStore ai licei Maurolico e La Farina al Comprensivo Isole Eolie, dalla sede della ARB, Spazio Lilla, alla Fondazione Albatros fino a Villa Cianciafara. 

«La volontà di accendere i riflettori su questo tema: la necessità di recuperare la dignità della lingua siciliana e far superare i pregiudizi che ne inibiscono l'utilizzo», così precisa il presidente di ARB, Davide Liotta. Che seguita come l'iniziativa: «nasca dalla tavola rotonda sulla dignità della lingua siciliana del 26 settembre scorso». Dove nella Giornata europea delle lingue ci si è interrogati su alcune questioni: il siciliano è lingua di serie b rispetto all'italiano; o un ricco patrimonio linguistico e culturale di cui andare fieri; quali pregiudizi o autopregiudizi ne indeboliscono l'uso; l'Unesco la riconosce come lingua madre e la pone tra le lingue vulnerabili da tutelare, mentre i siciliani stentano a percepire l'erosione della loro identità storica; la Legge regionale 9 del 2011 ne istituisce l'insegnamento a scuola ma la legge non è stata attuata; iniziative da porre in atto tra istituzioni e cittadini per rispondere a questi interrogativi. Tra queste La settimana della lingua siciliana. 

Tutti i dettagli saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa a Spazio Lilla il 22 novembre alle ore 10:30 con, oltre al presidente di ARB, Liotta, i rappresentanti di tutte le realtà coinvolte, e in collegamento da remoto l'europarlamentare, on. Ignazio Corrao, il dirigente superiore della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dott. Aurelio La Torre, e la dirigente dell'Istituto Comprensivo Isole Eolie, prof.ssa Mirella Fanti . E resi pubblici sul sito dell'associazione organizzatrice a partire dalla conferenza.

 L'iniziativa in 7 giorni è uno stimolo per nuovi contributi per i passi successivi. «Dopo la tavola rotonda e la settimana il terzo passo sarà il convegno a Bruxelles sulla lingua siciliana il 7 dicembre prossimo», conclude Liotta che chiarisce come gli obiettivi siano "politici ma non partitici". Media Partner dell'evento sarà TODO MODO per video e interviste nelle varie inziative della 7 giorni. In uno o più eventi ci saranno collegamenti da remoto con siciliani all'estero di seconda o terza generazione.

Nella foto: Nino Martoglio, scrittore, drammaturgo e poeta, fondatore nel 1889 il D'Artagnan, settimanale satirico scritto anche in lingua siciliana, sul quale pubblicò le poesie poi raccolte nel volume Centona.

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