Castelvetrano sia ricordata per il filosofo Giovanni Gentile non per Matteo Messina Denaro

Conte a Castelvetrano: "La città sia ricordata per il filosofo Gentile non per Matteo Messina Denaro. Alfano ha fatto tanto nonostante il dissesto”. 31/05/2024 - “La città deve essere ricordata per le cose belle non per quelle brutte, deve essere riconosciuta per il filosofo Giovanni Gentile, originario di Castelvetrano, e non per Matteo Messina Denaro”. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte oggi a Castelvetrano, una delle sue otto tappe siciliane, al fianco di Giuseppe Antoci, capolista Isole alle europee per il M5S, e degli altri candidati Cinque alle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Di Enzo Alfano, il sindaco 5 Stelle di Castelvetrano uscente, Conte ha evidenziato: “Sono stai anni difficili per lui. Quando c'è un dissesto finanziario un sindaco ha le mani legate e bisogna tenerne conto, altrimenti non si riesce a capire i miracoli i che ha fatto avendo le mani legate. Qui c'è stata un'amministrazione che ha contrastato il malaffare, qualsia

Rifiuti abbandonati: a Milazzo raffica di multe agli “zozzoni”

Rifiuti abbandonati vicino ai contenitori degli indumenti usati, raffica di multe del Comune di Milazo (Me).  Una battaglia senza sosta, quella intrapresa dall’Amministrazione comunale contro gli “zozzoni”. E grazie all’implementazione delle fototrappole a cadere nella rete della polizia locale è anche chi ritiene di poter fare del territorio qualsiasi cosa. 

Milazzo (Me), 15/11/2023 - Scene che mostriamo anche nelle foto a corredo di questo comunicato, che fanno davvero inorridire e dimostra come, al di là di chi si trova al governo cittadino, il senso civico sia davvero scomparso a Milazzo.

Tutte le multe elevate nelle ultime settimane hanno per destinatari coloro che ritengono che i

contenitori per lo smaltimento degli indumenti usati si prestino bene per fare da richiamo alle...

discariche abusive, pronte a sorgere come funghi in centro e in periferia. E le e-killer hanno beccato

cittadini nella centralissima via piazza Nastasi, a San Papino, a Santa Marina e a Baronello. Le

riprese inquadrano uomini e donne pronte a depositare il sacchetto dell’immondizia ma anche a

liberarsi di materiale di ogni genere. Gente che, dunque, non solo non vuole saperne di differenziare

il rifiuto, ma che ritiene che la propria città debba essere una discarica. Tutti però adesso rischiano

grosso: non solo una multa salata, ma, alla luce della nuova normativa, una denuncia all’autorità

giudiziaria per abbandono dei rifiuti (nel caso di chi lascia i sacchetti vicino ai contenitori degli

abiti).

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