Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Scorie radioattive, M5S: denuclearizzare Trapani, Calatafimi-Segesta e l’intera Isola

Deposito radioattivi. Ciminnisi (M5S): Venga discussa all’ARS nostra mozione. Siano denuclearizzati i territori di Trapani, Calatafimi-Segesta e l’intera Isola 

Trapani - 13 gennaio 2024 – “Urgente discutere all’ARS la mozione del M5S sul deposito nazionale dei rifiuti radioattivi presentata lo scorso 13 dicembre. Non si può attendere oltre ed abbiamo il dovere di raccogliere le istanze e le preoccupazioni espresse da più parti. L’ARS deve prendere una posizione chiara e netta sulla questione, come già hanno fatto i sindaci della provincia di Trapani”. 


Lo ha detto stamani la deputata regionale trapanese del M5S, Cristina Ciminnisi, a margine del consiglio comunale straordinario di Trapani, dove i sindaci della provincia, associazioni ambientaliste e società civile, hanno manifestato l’assoluta contrarietà all’allocazione del deposito nazionale dei rifiuti radioattivi e del combustibile nucleare esaurito in uno dei siti individuati, dalla Sogin nella Carta Nazionale delle Aree Idonee (CNAI), a Trapani (nelle campagne di Fulgatore) e Calatafimi-Segesta (poco distante dal Parco Archeologico). La Carta Nazionale delle aree idonee individua 51 zone i cui requisiti sono stati giudicati in linea con i parametri di idoneità, tra cui i due in provincia di Trapani.

 

Ciminnisi nel corso del suo intervento ha depositato agli atti il testo della mozione, impegnandosi a richiederne la tempestiva calendarizzazione ed ha rivolto ai sindaci del territorio, ad associazioni e società civile un invito “a condurre una mobilitazione congiunta, senza distinzione di appartenenze e colore politico, per chiedere al Governo Regionale, come indicato nella mozione, a dichiarare l'indisponibilità ad accogliere la sede del Deposito per i rifiuti radioattivi nei siti individuati nei comuni di Trapani e di Calatafimi-Segesta”.

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