Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Concorso docenti 2020: confermati i vincitori delle prove suppletive istituite per la pandemia

Concorso docenti 2020, confermati per l’a.s. 2023/2024 i contratti dei vincitori delle prove suppletive istituite per la pandemia. Valditara: “Garantire la continuità didattica agli studenti. Già attivate iniziative normative per confermare il superamento delle prove suppletive”. È vicina la soluzione per i 387 docenti che sono risultati vincitori delle prove suppletive dei concorsi banditi nel 2020 e che in virtù della recente sentenza del Consiglio di Stato n. 766/24 rischiano di vedere revocato il loro inserimento nelle graduatorie di merito.

Roma, 8 febbraio 2024 - Si tratta dei candidati ai quali venne preclusa la partecipazione alle prove scritte originariamente calendarizzate dall’Amministrazione perché impossibilitati a causa delle restrizioni imposte durante la pandemia da Covid-19 (sospensione del green pass). Le prime pronunce giudiziali furono favorevoli agli interessati sul presupposto che l’impedimento oggettivo alla partecipazione alle prove di concorso non potesse penalizzare gli interessati. Pertanto, l’amministrazione predispose, in esecuzione delle sentenze, apposite sessioni suppletive delle prove scritte e orali e si procedette all’inserimento nelle graduatorie di merito.

 

Con la sentenza n. 766/24 si è formato l’orientamento del Consiglio di Stato opposto, secondo cui la situazione di emergenza epidemiologica da Covid-19, unitamente alle conseguenti misure adottate a tutela della pubblica incolumità, non risultano sufficienti a superare i principi di contemporaneità e contestualità delle prove concorsuali.

 

Considerata la complessità degli interessi coinvolti, primo fra tutti quello di garantire la continuità didattica per gli studenti, l’amministrazione non procederà a risolvere unilateralmente i rapporti di lavoro di tali docenti nel corso del corrente anno scolastico.

 

“Abbiamo deciso di garantire la continuità didattica tenendo conto dell’interesse degli studenti”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. “Il Ministero ha inoltre già attivato le opportune iniziative normative per consentire il superamento delle criticità dovute al mutato orientamento giurisprudenziale che renderebbe inutilmente superate le prove suppletive da parte di questi docenti”, ha concluso Valditara.

Commenti