Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Laboratori di analisi della Sicilia chiusi per un giorno, per non chiudere per sempre

I laboratori di analisi cliniche della Sicilia giorno 20 marzo e le strutture di radiologia, cardiologia, odontoiatria, fisiatria, resteranno chiusi 

16/03/2024 - I laboratori di analisi cliniche della Sicilia giorno 20 marzo e le strutture di radiologia, cardiologia, odontoiatria, fisiatria, resteranno chiusi per manifestare il disagio della categoria che rischia di pagare le conseguenze di un tariffario ministeriali che in media riduce del 40 percento i rimborsi alle strutture che erogano prestazioni, costringendo le stesse alla chiusura con perdite di numerosi collaboratori e causando disagi ai cittadini. La

manifestazione nazionale di protesta si svolgerà mercoledì

prossimo a Roma al teatro Barberini per dire no a un

progetto che se arriva in porto distruggerà la medicina del

territorio, alla manifestazione hanno aderito numerose

sigle. Ai sindacali nazionali e regionali, esponenti politici

di tutti i partiti, spiega il presidente di Federbiologi Sicilia,

Pietro Miraglia, “chiediamo che il tariffario venga

modificato in un tavolo tecnico Ministeriale e varato il 1

gennaio 2025, per evitare il caos della sanità pubblica e

privata accreditata, il ministero dell'economia e della salute

devono intervenire per far correggere le tariffe della morte”.

E previsto che alla manifestazione partecipano tutte le

strutture sul territorio delle varie regioni d'Italia.

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