Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Party sull‘Isola delle Femmine: “La Regione Siciliana si costituisca parte... «civile»"

Il party sull‘isolotto di Isola delle Femmine, Sunseri (M5S). “Abbiamo chiesto che la Regione si costituisca parte civile: deciderà dopo le indagini. Sulla proprietà ci sono dubbi”. Oggi all’Ars l’audizione sulla vicenda.   

Palermo, 09/07/2024 - “Sul party di fine giugno sull’isolotto di Isola delle Femmine, abbiamo chiesto alla Regione di costituirsi parte civile per i danni subiti: deciderà dopo le indagini. La Regione ha intanto sollecitato gli organi competenti a portare avanti le procedure relative alle sanzioni previste dalla riserva. Sulla proprietà dell’isolotto ci sono dubbi”

Sono queste, in soldoni, le principali risultanze dell’audizione sul party sull’isolotto del Comune del Palermitano tenuta dalla IV commissione legislativa dell’Ars, di cui dà notizia il deputato M5S Lugi Sunseri che ha richiesto l’audizione assieme al collega Adriano Varrica.

“Come avevamo dedotto nell’immediatezza dell’episodio – dice Sunseri – sia il sindaco Orazio Nevoloso, che l’Ente gestore della Riserva, hanno confermato di non avere ricevuto richiesta di autorizzazione di alcun tipo e il fatto è gravissimo. Né può essere considerato esimente da colpe per gli organizzatori la presunta autorizzazione avuta dalla proprietaria dell’isolotto, sia perché l’isolotto è riserva naturale e, quindi, competente al rilascio di qualsiasi eventuale autorizzazione in tal senso è l’ente gestore, sia perché anche sulla stessa proprietà ci sono forti dubbi espressi sia dalla Regione, rappresenta in audizione da un dirigente dell’assessorato all’Ambiente, che dal sindaco di Isola. L’assessorato ha infatti affermato che sulla proprietà ci sono dubbi a seguito di una importane ricostruzione storica”.

 “Un fatto comunque è certo – conclude Sunseri – episodi del genere non possono passare sotto silenzio, perché non accadano mai più. Anche per questo, come gruppo, abbiamo acceso i riflettori su questa triste vicenda”.

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