Chiusure Visodent, Federconsumatori vicino ai pazienti: sospendere subito i
finanziamenti
Sono numerose le richieste di assistenza che Federconsumatori Sicilia sta ricevendo da
ex pazienti della catena di studi dentistici Visodent, che sono letteralmente spariti nel nulla
lasciando centinaia di persone con cure non terminate, nonostante i corposi anticipi già
versati.
Palermo, 28 maggio 2025 - La vicenda è estremamente complessa e, purtroppo, sarà difficile ottenere piena giustizia.
Tuttavia le sedi territoriali di Federconsumatori sono già al lavoro quanto meno per
ottenere un primo fondamentale risultato: la sospensione di eventuali finanziamenti accesi
dai pazienti per pagare le cure dentali.
Attualmente è in corso il più classico scaricabarile: Federconsumatori ha assistito un
paziente Visodent di Messina e, a seguito del riscontro negativo dato dall'azienda alla
legittima richiesta di risarcimento, ha avviato una mediazione che, però, si è conclusa
negativamente per la mancata adesione della società.
Giorni fa il paziente è stato invitato recarsi alla sede Visodent di Catania, per organizzare
un piano di intervento per terminare lì le sue cure, iniziate a Messina, ma una volta
recatosi nella sede etnea della società il paziente ha trovato tutto chiuso.
"Questa situazione è inaccettabile - commenta il Presidente di Federconsumatori Sicilia,
Alfio La Rosa - soprattutto perché è un grande dèjà vu: con Visodent sta succedendo
esattamente quello che è successo, a inizio decennio, con gli spagnoli di Dentix: studi che
chiudono da un giorno all'altro e pazienti beffati. E proprio in Spagna, secondo quanto
apprendiamo dalla stampa, ci sarebbe l'azienda a cui fanno capo gli studi dentistici di
Visodent: si tratta di Marcialonga Sl, già finita in tribunale nel 2016 per riciclaggio e frode
fiscale. E' incredibile - conclude La Rosa - ma a quanto pare dietro la chiusura degli studi
Visodent c’è un copione già scritto e già messo in scena un decennio fa".
Federconsumatori Sicilia, oltre ad assistere i pazienti di Visodent e ad aiutarli ad ottenere
la sospensione dei finanziamenti per le cure, continuerà a battersi affinché venga risolto
un problema atavico della sanità italiana, senza il quale Visodent, Dentrix e altre catene
del genere non sarebbero mai nate: la completa assenza delle specialità odontoiatriche
nel Sistema Sanitario Nazionale.
Da decenni, in Italia, i cittadini danno per scontato che dovranno curarsi i denti dai privati,
a proprie spese.
Poiché si tratta di spese consistenti per cure urgenti e non rimandabili, i
pazienti spesso sono costretti a rivolgersi a studi dentistici e a catene di studi "low cost",
con tutti i rischi derivanti da questa scelta obbligata.
Federconsumatori Sicilia è convinta che anche la cura dei denti debba avere il suo spazio
e i suoi professionisti all'interno della sanità pubblica, anche per evitare vicende come
quelle di questi giorni.
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