“Muoviti”: Palermo, Catania, Agrigento e Messina attività fitness e screening gratuiti del profilo lipidico

Muoviti continua con altre tappe: da Palermo a Catania, passando da Agrigento e Messina.  Il successo della prima tappa di “ Muoviti” , che si è svolta dall’ 1 al 4 maggio  a   Palermo , conta   3mila partecipanti   alle attività fitness e centinaia di   screening gratuiti   del profilo lipidico. La spiaggia di Mondello si è trasformata in una   palestra della salute a cielo aperto , dove migliaia di persone hanno potuto esplorare decine di discipline sportive e approcciarsi a informazioni salutari sull’importanza del   movimento   e dei   corretti stili di vita . «Per 4 giorni abbiamo portato lo sport dove c’erano le persone, nell’affollata spiaggia di Mondello – afferma il  cofondatore di “Muoviti”   Andrea Ganci  – abbiamo allenato migliaia di giovani, il pubblico ha apprezzato soprattutto il brazuca fitness, il pilates, lo yoga, il body flying training. Abbiamo fatto prevenzione e grazie ai test del profilo lipidi...

MILAZZO, FIRMA L’APPELLO PER SAKINEH

L’assessore alle Pari Opportunità, Stefania Scolaro, invita i milazzesi a firmare l’appello per salvare la vita a Sakineh Mohammadi Ashtiani
Milazzo,  1 sett. 2010 – L’assessore alle pari opportunità del Comune, Stefania Scolaro ha voluto lanciare un appello ai milazzesi per invitarli a firmare l’appello lanciato da Amnesty (e ripreso anche dal quotidiano “Repubblica”) per salvare la vita a Sakineh Mohammadi Ashtiani, la donna di 43 anni, madre di due figli, detenuta nel braccio della morte nel carcere di Tabriz, nord-ovest dell'Iran e condanna a morte per lapidazione per "adulterio durante il matrimonio", accusa che lei ha negato.

“Non è possibile – ha affermato l’assessore – che nel terzo millennio possano ancora esserci situazioni così assurde. Il mio vuole essere un appello, seppur comprendo territorialmente limitato, per sollecitare la comunità, nella consapevolezza che l’Italia da anni, come è noto, è impegnata nel portare avanti alle Nazioni Unite iniziative per la moratoria e, in prospettiva, l'abolizione della pena di morte. Credo che anche con Teheran si debba sviluppare il tema dei diritti umani attraverso un dia-logo basato il più possibile sulla piena fiducia ed il rispetto reciproci".

Per firmare l’appello occorre cliccare su questo link:
http://www.amnesty.it/flex/FixedPages/IT/appelliForm.php/L/IT/ca/216

L’Ufficio Stampa

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