Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

L'ISOLA CIVILE, DOV'E' DIFFICILE CAPIRE IL BUONO, IL BRUTTO E IL CATTIVO

Il libro, pubblicato da Einaudi, sarà presentato sabato 22 agosto a Galati Mamertino, a Villa Allegra
Galati Mamertino, 19/8/2009 - La realtà di nove province siciliane, raccontate provincia per provincia. Uno spaccato del tessuto sociale, economico, e le complesse vicende giudiziarie che le hanno caratterizzate. Il giogo della criminalità e dell’intreccio perverso fra istituzioni e criminalità che tengono al palo l’economia siciliana, la storia degli imprenditori che decidono di ribellarsi. Storie come quelle di Ivan Lo Bello, Antonello Montante, Andrea Vecchio, Marco Venturi.

Storie come quelle dell’associazionismo antiracket in provincia di Messina, nato alla metà degli anni ’90 sulla scia della cruenta guerra di mafia interna ai clan di Tortrici e Barcellona e il conseguente stringersi della morsa della criminalità intorno ai commercianti della zona, oggi tornato silenzioso. Poi le prime, recentissime denunce nel barcellonese, dove sino ad oggi la mafia locale ha potuto godere di una solida omertà, e la difficile realtà messinese, dove stato e antistato spesso si confondono e il riciclaggio dei soldi della mafia passa attraverso un ben addestrato ceto di colletti bianchi, rendendo difficile capire “chi è il buono e chi il cattivo”.

L’isola civile, dei giornalisti del Sole 24 Ore Nino Amadore e Serena Uccello, offre un quadro completo di quello che la Sicilia è, con la sue luci e le sue ombre, e di quel che potrebbe essere. Il libro, pubblicato dai I Tipi di Einaudi, sarà presentato sabato 22 agosto a Galati Mamertino, a Villa Allegra.

Dialogheranno con l’autore Nino Amadore il magistrato Roberto Piscitello, il presidente nazionale dell’Aiga (Associazione Giovani Avvocati) Walter Militi, Pippo Scandurra della Fai e Nino Tilotta, presidente della Coop 15 aprile. Coordina il giornalista Marcello Frisone.

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