Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

PATTI, “PACCHETTO SICUREZZA” CONTROLLI DEI CARABINIERI NELL’HINTERLAND PATTESE: ALCOL, DROGA E ALLEGRO CODICE DELLA STRADA

Patti, 7 settembre 2009 - La scorsa notte, i Carabinieri della Compagnia di Patti hanno effettuato un vasto e capillare servizio di controllo alla circolazione stradale per prevenire il fenomeno delle “stragi del sabato sera”, anche connesso alla maggiore presenza di villeggianti o giovani avventori che frequentano i locali notturni dell’hinterland pattese. Il particolare servizio ha consentito ai Carabinieri di accertare violazioni di natura amministrativa e penale connesse alla norme del Codice della Strada, entrate in vigore di recente, e che prevedono tra l’altro un inasprimento delle sanzioni per le infrazioni commesse nell'arco notturno (nell’arco orario compreso tra le ore 22 e le ore 7) concernenti, la prudenza (distanza di sicurezza, rispetto degli obblighi di precedenza etc) e la guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti e/o alcoliche (nello specifico, per alcune tipologie di casi, è previsto il raddoppio della sanzione della sospensione della patente). Ai controlli, condotti durante tutto l'arco notturno, hanno partecipato 10 pattuglie dei Carabinieri e sono state complessivamente controllate oltre 145 persone. A seguito dei servizi, svolti con strumentazioni tecnologicamente all'avanguardia come drug test, etilometri, sono stati conseguiti i seguenti risultati: - due individui sono stati denunciati in stato di libertà per guida sotto l'effetto di sostanze alcoliche. In particolare, i Carabinieri hanno accertato, in momenti distinti del servizio, che due automobilisti, rispettivamente di 27 e 23 anni, si erano posti alla guida delle rispettive autovetture sotto l’effetto di alcool; - due giovani sono stati segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo di Messina in quanto trovati in possesso di alcuni grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” detenuta per uso personale. Ai due giovani nella circostanza è stato altresì ritirato il documento di guida; - 14 contravvenzioni, per un importo complessivo di 3.620,00 €uro, per uso non consentito del telefono cellulare, per mancata precedenza, per mancata revisione dei veicoli e per mancato uso dei sistemi di ritenzione; - sottratti n. 70 punti su patenti guida, ritirate n. 3 patenti, n. 2 carte di circolazione.

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