Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

PROTEZIONE CIVILE: RICONOSCIMENTI A SQUADRE ANTINCENDIO

Palermo, 9 settembre 2009 - L’assessore regionale alla Presidenza, Gaetano Armao, ha consegnato oggi alcuni riconoscimenti ai rappresentanti della Capitaneria di porto di Palermo, dei Vigili del fuoco e della Protezione civile intervenuti in occasione dell’incendio scoppiato il 29 maggio nella stiva della nave passeggeri della Tirrenia ‘Vincenzo Florio’. La manifestazione si è svolta a Palermo, nella sede della base euromediterranea di Protezione civile di Boccadifalco.
Le targhe sono state consegnate all’ammiraglio Ferdinando Lavaggi, al responsabile della sala operativa della Capitaneria di Porto di Palermo, Francesco Galipò, al comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Palermo, Giovanni Fricano, e ai rappresentanti dell’Associazione di volontariato città di Siracusa iscritta al registro regionale della Protezione civile.
Nel corso della manifestazione sono stati consegnati i mezzi antincendio destinati all’Unione dei Comuni siciliani. Si tratta di una terza fornitura di 35 mezzi pick-up dotati di modulo antincendio acquistati con fondi europei. Mezzi destinati a potenziare le attività logistiche di prevenzione e difesa dagli incendi.
“Quelle che presentiamo e premiamo oggi - ha detto l’assessore Armao - sono le istituzioni che funzionano. Funzionari e tecnici della Capitaneria di Porto di Palermo, dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile che, con abnegazione, rendono sicura la vita dei siciliani”.
“Premiamo - ha aggiunto l’assessore - la Protezione civile che ha speso bene i fondi europei, fornendo ai Comuni e alle associazioni di volontariato i mezzi per prevenire i cosiddetti incendi di interfaccia, ovvero quelli che, pur avendo origine da aree boschive e di vegetazione, creano rischi anche nelle zone abitate”.
Armao si è soffermato anche sull’emergenza rifiuti. “Ricordo - ha aggiunto l’assessore - che all’inizio della scorsa estate, a Palermo e in altri centri della Sicilia, si profilava un’emergenza rifiuti pericolosissima. I rifiuti, con il caldo, possono creare gravi problemi per la salute della gente. Ebbene, gli uomini della Protezione civile regionale, nel giro di una settimana, hanno liberato dai rifiuti Palermo e altri centri dell’Isola”.
“Un riconoscimento - ha concluso l’assessore Armao - va anche agli uomini della Capitaneria di porto di Palermo, all’ammiraglio Lavaggi, ai rappresentanti del Comando dei Vigili del fuoco di Palermo e, naturalmente, agli uomini della Protezione civile che, in occasione dell’incendio scoppiato il 29 maggio scorso nella stiva della nave passeggeri della Tirrenia ‘Vincenzo Florio’, in navigazione da Napoli a Palermo, sono riusciti a domare le fiamme, a salvare la vita dei passeggeri e a scongiurare problemi d’inquinamento del mare”.

g.a.

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