23/12/2009 – Polemiche o non polemiche, per la gestione dei fondi del dopo alluvione del 1 ottobre a Messina, dopo la brutta avventura del premier a Milano, piova o non piova, da oggi tra Messina e la costa Calabra è quasi Natale ed è pure quasi Ponte sullo Stretto.
“Comincerà a dicembre la realizzazione del Ponte sullo Stretto”, aveva detto il 15 ottobre, a villa Madama, nel corso della convention promossa da Adr e Sea sugli investimenti aeroportuali, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
“Il nostro paese si deve svegliare da un lungo sonno che l'ha portato in condizioni di bilancio assolutamente negative. Un'eredità con cui dobbiamo fare i conti (il debito pubblico, ndr) ma questo non ci deve impedire di innovare e stimolare gli investimenti, pubblici e privati, nella direzione di ciò che è più urgente ora".
... e va veloce verso il ritorno / tra due minuti è quasi giorno / è quasi casa / è quasi amore.
E non sono passati molti giorni da quando il neo commissario per il Ponte, Pietro Ciucci, ha approvato il nuovo piano finanziario per l'opera medesima, rivedendone il costo che passa da 6,1 miliardi a 6,3 miliardi. Ricordiamo che il governo aveva già stanziato 1,3 miliardi come dote pubblica di base; la rimanenza dei soldi necessari saranno messi a disposizione 'anno per anno', sulla base delle effettive disponibilità di bilancio nazionale.
Ciucci, amministratore delegato della concessionaria Stretto di Messina, ha già firmato il nuovo contratto con Eurolink, il general contractor alla cui guida c’è Impregilo.
Proprio oggi, 23 dicembre 2009, come proclamato dal Ministro delle Infrastrutture Matteoli, 'cominceranno' con la variante di Cannitello (30 milioni di euro) i lavori preliminari per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina.
“Sarà questa l'unica opera che comincerà prima della fine dell'anno”, aveva promesso il premier Berlusconi.
A metà gennaio 2010 partirà la realizzazione dello svincolo di Curcuraci sulla Panoramica Messina-Torrefaro.
Entro il 2010, stando al cronoprogramma della società Stretto di Messina, saranno del tutto avviati i lavori preliminari e le cosiddette ‘opere a terra’ per l’importo complessivo di 700-800 milioni di euro: è quasi Ponte, è quasi amore.
Generale
la guerra è finita
il nemico è scappato, è vinto, è battuto
dietro la collina non c'è più nessuno
solo aghi di pino e silenzio e funghi
buoni da mangiare, buoni da seccare
da farci il sugo quando viene Natale
quando i bambini piangono
e a dormire non ci vogliono andare.
Generale
queste cinque stelle
queste cinque lacrime sulla mia pelle
che senso hanno
dentro il rumore di questo treno
che è mezzo vuoto e mezzo pieno
e va veloce verso il ritorno
tra due minuti è quasi giorno
è quasi casa
è quasi amore.
(Generale, F. De Gregori, 1978)
Pippo non lo sa,
RispondiEliminama quando passa, ride tutta la città,
e le sartine,
dalle vetrine,
gli fan mille mossettine.
Ma lui con grande serietà
saluta tutti, fa un inchino e se ne va.
Si crede bello
come un Apollo
e saltella come un pollo.
Sopra il cappotto porta la giacca
e sopra il gilè la camicia;
sopra le scarpe porta le calze, non ha un botton
e con le stringhe tien su i calzon.
Ma Pippo, Pippo non lo sa
e serio serio se ne va per la città.
Si crede bello
come un Apollo,
e saltella come un pollo.
Oh ma ci pensate, dopo anni,decenni,secoli che gli antichi volevano incoronare questo sogno...
RispondiEliminaNon sembra neppure vero.
Meglio tardi che mai. Ormai non credo proprio sia un bluff. Vabbè che prima la scienza non aveva scoperto le tecnologie per costruirlo, ma l'uomo può tutto.
Comunque i veri lavori partono nel 2010.
BERTOLT BRECHT:
RispondiElimina"Quelli che portano via la carne dalle tavole
insegnano ad accontentarsi.
Coloro ai quali il dono e destinato
esigono spirito di sacrificio.
I ben pasciuti parlano agli affamati
dei grandi tempi che verranno.
Quelli che portano all'abisso la nazione
affermano che governare è troppo difficile per l'uomo qualsiasi."
...perchè l'uomo qualsiasi può pensare....e dubitare....e accorgersi che gli imbonitori ci stanno preparando lo scempio del secolo!
quest'articolo che si conclude con l'emblematica frase " è quasi ponte è quasi amore" (per non parlare del testo di de gregori) me lo conservo..
RispondiEliminae tra diciamo 15 anni quando ancora l'area sarà un enorme cantiere con la gente che bestemmia e sti mezzi pilastri inutili conficcati nel terreno come chiodi sulla croce lo ripubblicherò.
quante risate