Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

MESSINA. TESEOS: DALL’INCONTRO ALL’UPL VIA LIBERA AGLI AMMORTIZZATORI IN DEROGA

Crocè e Calì, Cgil: “Una misura di sostegno mentre si definiscono le pratiche per l’accreditamento” - Messina, 29 gen ‘10 – “Una misura di sostegno al reddito transitoria mentre
vengono completate le procedure per l’accreditamento di SSR".
Così Clara Crocè, segretaria generale della Fp Cgil di Messina e Isella Calì della segreteria della Cgil di Messina, commentano l’esito della riunione che si è tenuta ieri all’Ufficio provinciale del lavoro sulla vertenza Teseos, una delle tre cooperative che costituiscono la SSR, la società di servizi riabilitativi che opera per contro dell’Asp 5 di Messina e che è in attesa dell’accreditamento da parte dell’assessorato regionale alla sanità.

“Dopo la nostra protesta/blitz di dicembre al Mandalari, l’assessore Russo ci ha garantito circa l’accreditamento della SSR e quindi circa la soluzione a parte degli attuali problemi- spiega Crocè-. Gli altri afferiscono tutti alla drastica riduzione del budget destinato alla riabilitazione per la nostra provincia”.

A seguito del processo di rimodulazione della spesa sanitaria in Sicilia, il budget destinato alla riabilitazione per la provincia di Messina è stato seriamente ridotto mettendo così a rischio la quantità di prestazioni per l’utenza, “…che è un’utenza bisognosa- ricorda Crocè-. Se poi confrontiamo il budget di Messina che ammonta a 15 milioni di euro con quello di Catania che ne conta 75 per esempio, si comprende subito che ci deve essere stato un errore”.

La Fp Cgil sottolinea comunque che si opporrà a qualunque ipotesi di riduzione del personale anche perché le liste d’attesa per accedere ai servizi riabilitativi dimostrano come, semmai, vi sia carenza di personale, non esubero.

Sulla questione degli stipendi, che la Teseos non corrisponde ai lavoratori dallo scorso settembre, Crocè aggiunge: “La Fp Cgil chiederà al Prefetto un intervento affinché l’Asp possa pagare direttamente i lavoratori bypassando pur avendo incassato diversi pagamenti, continua a non versare le retribuzioni ai lavoratori”.

La riunione odierna si è conclusa con un sostanziale rinvio al prossimo 2 febbraio per consentire nel frattempo la verifica di tutte le procedure in atto, accreditamento e ammortizzatori in deroga.

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