Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

GIAMPILIERI, MAIERATO E SAN FRATELLO, SCHIFANI (PDL): “SENZA REGOLE NON SI PUO' AVERE SVILUPPO RISPETTOSO DELL'ECOSISTEMA”

Messina, 12 mar. - "Occorre avere strumenti operativi efficaci, normative e procedure adeguate, un'azione amministrativa coerente". Lo ha detto il presidente del Senato, Renato Schifani, intervenendo a Messina al convegno
internazionale sul rischio sismico. "Il convegno -dice Schifani- si svolge proprio nel momento in cui si e' riaperta drammaticamente la questione del territorio".
Schifani ha proseguito: "la fruizione equilibrata dei beni ambientali riunisce in se' interessi pubblici della massima importanza. Senza il rispetto delle regole non si puo' avere uno sviluppo armonico e rispettoso dell'ecosistema. Questo tema e' reso piu' acuto proprio nella provincia di Messina e nella vicina Calabria, dalle incombenti minacce ambientali: penso alla sofferenza della popolazione di Giampilieri di Maierato e di San Fratello. Le vittime dello scorso autunno proprio qui alle porte di Messina, l'allarme a San Fratello con uno spostamento di volumi di terreno pari a 50 milioni di metri cubi, le situazioni non meno gravi di dissesto idrogeologico in Calabria. Tutti questi eventi ci ricordano che il territorio non puo' essere oggetto di dissennato sfruttamento ma di cura avveduta".
E conclude: "per questo occorre aprire un nuovo clima di attenzione e di cooperazione tra il mondo della scienza e le istituzioni, che hanno la responsabilita' di porre le regole e di assicurarne il rispetto". (Adnkronos) -

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