Festa della Liberazione: firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere i valori della Costituzione

Scuola, firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere valori della Costituzione. Valditara: “La Resistenza è valore di tutti gli italiani, da oggi coinvolte tutte le associazioni” Roma, 23 aprile 2024 -  Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi un Protocollo d’intesa, di durata triennale, con l’Associazione Nazionale Combattenti Forze Armate Regolari Guerra di Liberazione (ANCFARGL), Associazione Nazionale Partigiani Cristiani (ANPC), Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane, Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane (FIAP) e la Federazione Italiana Volontari della Libertà (FIVL) per la promozione di percorsi di formazione sulle origini della Repubblica attraverso gli eventi che hanno portato alla liberazione del nostro Paese.   “Per la prima volta - sottolinea Valditara - per onorare la Resistenza abbiamo deciso come Ministero di non

SIAMO PALERMITANI, DACCI I SOLDI! DUE ARRESTI PER ESTORSIONE EFFETTUATI DAI CARABINIERI A PATTI

Patti (Me). 27/03/2010 - Dacci i soldi siamo palermitani! Questa è una delle minacce che D’ANNA Giovanni, pregiudicato nato a Palermo il 03.05.1986 ma residente a Carini e GUARINO Michele, nato il 01.06.1990, residente a Bagheria, hanno utilizzato per estorcere denaro a tappeto ai commercianti di via Piersanti Mattarella e Corso Matteotti a Patti. Entravano all’interno dell’esercizio commerciale, in alcuni casi approfittando anche della presenza di sole donne
alla cassa e, con varie minacce, parlando in dialetto palermitano, si facevano consegnare soldi contanti.

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Patti, impegnati h24 in servizi di pronto intervento 112 e prevenzione generale dei reati, hanno notato nei pressi di un supermercato i due soggetti sospetti ed hanno atteso la loro entrata nell’esercizio commerciale. Appena accortisi che interloquivano con la cassiera con fare minaccioso, i militari sono intervenuti bloccandoli immediatamente.
Le successive tempestive indagini condotte dagli stessi Carabinieri del Nucleo Radiomobile, con l’ausilio dei colleghi della Stazione di Patti, hanno consentito di appurare che in effetti i due avevano già estorto denaro ad altri 6 commercianti siti nelle vicinanze.
Per i due palermitani in trasferta sono scattate le manette con l’accusa di estorsione, ed in serata stessa sono stati trasferiti al carcere di Messina Gazzi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che li interrogherà nei prossimi giorni.
Da sottolineare l’immediata reazione dei commercianti pattesi che hanno denunciato per iscritto l’accaduto senza alcuna remora, a conferma dell’importanza della collaborazione dei cittadini onesti con i Carabinieri che hanno così raccolto istantaneamente le prove necessarie a trarre in arresto i due malviventi.

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