Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

ENTI LOCALI: 47 MLN A COMUNI SICILIANI PER STABILIZZAZIONE PRECARI (A MESSINA 7 MLN)

PALERMO, 22 apr 2010  - Quarantasette milioni di euro per i comuni siciliani che hanno attivato, nel periodo dal 2001 al 2008, misure di stabilizzazione per i lavori socialmente utili. Lo prevede un decreto del dirigente generale del Dipartimento regionale delle Autonomie locali, Luciana Giammanco, con il quale e' stato
approvato il piano di riparto tra i vari enti locali dell'Isola. I criteri per le modalita' di assegnazione dei fondi erano stati stabiliti dall'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, con una circolare firmata nello scorso mese di novembre.

"L'assegnazione - afferma l'assessore - rappresenta un atteso contributo per sostenere gli enti locali siciliani nel particolare e difficoltoso momento congiunturale che attraversa l'economia dell'Isola. Il riparto e' stato predisposto dagli uffici preposti in maniera tempestiva e giunge in tempo per potere essere inserito utilmente nei bilanci di previsione che i Comuni si apprestano a predisporre e approvare".

Queste le assegnazioni divise per province: Agrigento (4,55 milioni), Caltanissetta (3,22), Catania (7,44), Enna (1,49), Messina (7,34), Palermo (13,44), Ragusa (2,93), Siracusa (3,58), Trapani (3,68).

Questi i Comuni che otterranno i maggiori contributi: Palermo (2,43 milioni), Catania (2,35 milioni), Ragusa (879mila), Gela (816mila), Alcamo (702mila), Caltanissetta e Modica (660mila), Trecastagni (617mila), Messina (557mila), Partinico (532mila) e Castelbuono (521mila).

Commenti