Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MESSINA, PAPARDO: IL DIRETTORE CARUSO DISPONIBILE NEL “TENTARE DI CHIARIRE LE SCELTE”

Messina 23/04/2010 - La nostra O. S. comunica le risultanze dell’incontro avuto nei locali della struttura sanitaria Papardo, tra il segretario generale dell’UGL Salvatore Mercadante, il Consigliere Provinciale Roberto Cerreti, il Consigliere Comunale Sebastiano Tamà e il direttore generale dell’azienda Piemonte-Papardo Armando Caruso.
L’incontro, richiesto a seguito delle tante segnalazioni ricevute sull’indecifrabilità di alcune scelte aziendali, ha dato l’opportunità di chiarire le motivazioni per cui si è deciso di effettuare veri e propri traslochi di interi reparti, come la sala operatoria di ostetricia e la sala parto della Divisione di Ostetricia e Ginecologia collocata nel seminterrato del “Papardino”, con il reparto degenza collocato al secondo piano, e le malattie infettive al primo piano, esattamente nel centro tra i due delicati reparti.

Il direttore Caruso ha subito mostrato grande disponibilità, nel tentare di chiarire i passaggi forzati che hanno portato alle suddette scelte, dovute agli obblighi progettuali che il finanziamento della nuova struttura sanitaria ha comportato, e quindi all’impossibilità di prevedere, per lo meno in tempi brevi, modifiche e riadattamenti della programmazione dei reparti del Papardo.

In ogni caso, accolta la proposta della nostra organizzazione, di realizzare percorsi dedicati tra i reparti di ostetricia e le sale parto, che consentano di bypassare il reparto intermedio delle malattie infettive, con un ascensore e un percorso che evitino possibili interazioni tra le diverse utenze.

Pertanto in conclusione, rassicurazioni sono state date agli intervenuti sulle necessità di salvaguardia dei locali e del suo personale, garantendo controlli costanti e processi di formazione dei dipendenti dell’azienda, finalizzati al raggiungimento di obbiettivi di efficienza e funzionalità, adeguati alle sempre più avanzate tecniche operatorie e sanitarie.

IL SEGRETARIO PROVINCIALE
(Dott. Salvatore Mercadante)

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