Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

COMMISSARIAMENTO AIAS DI BARCELLONA P.G.: “INQUALIFICABILE IL COMPORTAMENTO DI LA ROSA”


ROMA,11 giugno 2010 - “Il dovere dell’Aias nazionale di vigilare nei confronti di tutte le sezioni Aias d’Italia ci ha costretto a commissariare la sezione di Barcellona Pozzo di Gotto, che ho costituito nel lontano 1996 con l’obiettivo di proseguire l’attività in favore dei disabili nel territorio messinese dopo la chiusura della sezione Aias di Milazzo”.
Inizia così la “lettera aperta” del presidente nazionale Aias, ing. Francesco Lo Trovato, che ha deciso di intervenire sui gravi fatti verificatisi nella sezione di Barcellona. Fatti che hanno portato al commissariamento con la decadenza dell’intero consiglio d’amministrazione della sezione, guidato da Luigi La Rosa.

“Purtroppo nel 1996 non potevamo sapere che il sig. La Rosa, incaricato di impegnarsi moralmente a favore dei disabili, avrebbe interpretato questo compito come appropriazione di una bottega nel suo esclusivo interesse – prosegue Lo Trovato – Ho il dovere, pertanto, di chiedere scusa ai disabili, ai dipendenti del centro Aias sezione di Barcellona Pozzo di Gotto, al direttore generale dell’Asp di Messina, alle autorità responsabili dell’ordine pubblico e del rispetto delle leggi, per tutti i comportamenti del dimissionato Luigi La Rosa, che non ha vergogna di incutere timore all’interno della struttura sanitaria ponendo due vigilantes a guardia del centro di riabilitazione”.

“Oltre a denunzie presentate, e altre che ancora presenteremo alla Autorità Giudiziaria, il nostro Ente porrà in essere ogni azione a difesa dell’Asp che ha giustamente bloccato i pagamenti sapendo che deve riconoscerli a chi giuridicamente oggi è responsabile della sezione Aias di Barcellona, cioè il commissario – sottolinea il presidente nazionale Aias – Pari supporto verrà dato al Direttore sanitario della sezione di Barcellona, dott.ssa Simonetta Galipò, unico responsabile dal punto di vista sanitario dell’attività che si svolge nel centro di riabilitazione sino a quando vorrà continuare a svolgere questo ruolo e finché il settore prevenzione dell’Asp non avrà comunicato per iscritto il riconoscimento di un medico in possesso di titoli adeguati per assumere la figura di Direttore sanitario”.

“Noi sappiamo e dobbiamo essere fiduciosi sulle decisioni che verranno prese dalle Autorità Giudiziarie del Tribunale di Barcellona – conclude Lo Trovato – E al personale voglio dare rassicurazione che, il giorno immediatamente successivo all’insediamento, al commissario nominato dall’Aias nazionale verrà corrisposta una congrua anticipazione sui diritti maturati dai dipendenti, che sono stati calpestati da parte di chi del denaro dei disabili ha fatto uso improprio”.

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