Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

CENTORRINO: CATANIA ORGOGLIO PER I SICILIANI

PALERMO, 16 lug 2010 - "E' motivo di soddisfazione e orgoglio per i Siciliani apprendere che l'Universita' di Catania, secondo un'autorevole classifica delle universita' italiane, redatta dal Censis sulla base di parametri ogettivi (servizi, borse, strutture, web e internazionalizzazione), risulta la prima tra le grandi universita' del centro Sud".
Lo ha detto l'assessore regionale all'Istruzione e alla Formazione professionale, Mario Centorrino.
Centorrino ha sottolineato, inoltre, di essere "certo che anche gli altri atenei siciliani, i quali operano anch'essi come quello di Catania, in condizioni di contesto certo meno favorevoli rispetto a quelle esistenti in altre macro aree italiane, e alle prese con tagli penalizzanti di risorse finanziarie, troveranno nel modello catanese stimoli emulativi per rafforzare complessivamente l'offerta regionale di alta formazione e le attivita' di ricerca, di base e applicata, in Sicilia. Si tratta di un obiettivo a cui tende il progetto di razionalizzazione dei poli universitari della regione, alla cui elaborazione, col pieno sostegno di tutti i rettori, sta lavorando l'assessorato all'Istruzione".
mpf/sl

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