Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

MESSINA, PREGIUDICATO MESSINESE ARRESTATO DAI CARABINIERI PER FURTO AGGRAVATO

Messina, 08/07/2010 - Ieri, in mattinata, i Carabinieri della Stazione di Bordonaro, in collaborazione con quelli dell’Arma di Gazzi, hanno arrestato in esecuzione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal GIP del Tribunale di Messina, un 18enne messinese, in quanto responsabile di furto aggravato in concorso e resistenza a Pubblico Ufficiale. A finire in manette, LA ROSA Gianluca, nato a Messina cl. 1992,
già noto alle Forze dell’Ordine, il quale, come emerso dalle indagini dei Carabinieri della Stazione di Bordonaro, lo scorso 20 giugno 2010, avrebbe asportato nel viale Europa di Messina, un ciclomotore HONDA regolarmente parcheggiato e di proprietà di un giovane del luogo.

Secondo quanto emerso nelle indagini dei Carabinieri, il citato LA ROSA, che nella circostanza del furto si trovava unitamente ad un suo complice, poco dopo avere asportato il ciclomotore, veniva intercettato da una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Bordonaro, in una via del villaggio Santo di Messina, riuscendo però a dileguarsi, dopo essersi sottratto opponendo resistenza, al controllo dei Carabinieri.
Nel proseguo delle indagini, i Carabinieri riuscivano ad acquisire importanti elementi di riscontro sulle penali responsabilità del menzionato LA ROSA e del suo complice, un minore di 15 anni, quest’ultimo denunciato in stato di libertà per i medesimi reati, che venivano trasmessi alle competenti Autorità Giudiziarie messinesi.
Il Magistrato della Procura della Repubblica di Messina, concordando pienamente con le risultanze investigative dei Carabinieri, ha interessato il locale GIP che ha emesso, a carico di LA ROSA Gianluca, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Dopo la notifica del provvedimento cautelare, quest’ultimo è stato quindi condotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi.

Messina; I Carabinieri arrestano due soggetti in esecuzione di distinti provvedimenti custodiali emessi dall’A.G. peloritana.

Messina, 08/07/2010 - Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri delle Stazioni di Bordonaro e di Messina Gazzi, entrambe dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Messina Sud, hanno tratto in arresto, in esecuzione di distinti provvedimenti custodiali emessi dall’A.G. peloritana, altrettanti soggetti responsabili, rispettivamente, di detenzione fini spaccio sostanze stupefacenti e furto aggravato in concorso.
In particolare, i Carabinieri della Stazione di Bordonaro, nel pomeriggio di ieri, hanno arrestato MARGARECI Annamaria, nata a Messina cl. 1982, già nota alle Forze dell’Ordine, in esecuzione dell’ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Messina. Secondo quanto riportato nel provvedimento custodiale la citata MARGARECI dovrà scontare una pena pari a quattro anni, undici mesi e diciassette giorni di reclusione perché riconosciuta colpevole di detenzione fini spaccio sostanze stupefacenti. Il reato contestato alla MARGARECI era stato dalla stessa commesso in Messina nei mesi di novembre e dicembre 2006.
Dopo le formalità di rito quindi, MARGARECI Annamaria è stata condotta presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’A.G. mandante.

Successivamente, i Carabinieri della Stazione di Messina Gazzi, si sono presentati presso la locale Casa Circondariale, dove in atto si trova detenuto per altra causa MORABITO Francigaetano, nato a Messina cl. 1983, già noto alle Forze dell’Ordine, per notificargli un provvedimento custodiale emesso dall’A.G. peloritana.
Secondo quanto riportato nel provvedimento restrittivo, il citato MORABITO dovrà scontare una pena di un anno, quattro mesi e sette giorni di reclusione poiché responsabile di furto aggravato in concorso.
In questo caso, il reato contestato al menzionato MORABITO Francigaetano era stato dallo stesso commesso a Messina nel mese di novembre 2006.

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