Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

MUSCARELLO E FRANCILIA: INTERROGAZIONE SUI TORRENTI DELLA ZONA IONICA

08/07/2010 - Stamane i consiglieri Provinciali UDC (C’entro con D’Alia), Nino Muscarello e Matteo Francilia, hanno presentato una interrogazione all’assessore al Territorio Gaetano Duca ed all’assessore all’Agricoltura Maria Rosaria Cusumano
“Considerato che la materia del rimboschimento si intreccia strettamente con quella della rinaturalizzazione ai fini di difesa idrogeologica nei rispettivi bacini idrografici dei torrenti della provincia” – dichiarano i consiglieri Nino Muscarello e Matteo Francilia – “Abbiamo presentato un interrogazione urgente al presidente del Consiglio Salvino Fiore, chiedendo l’intervento in aula di entrambi gli assessori per avere chiarezza sulla questione in oggetto e sulle rispettive competenze”

“Inoltre” - continuano Muscarello e Francilia –“ ci preme soprattutto sapere per quali motivi, in relazione alle due linee di intervento misure 7.1 e 7.2 scadute il 5 luglio ed il 6 luglio dei Fondi FAS, la Provincia regionale di Messina abbia presentato progetti di rimboschimento e rinaturalizzazione ai fini della difesa idrogeologica dei bacini idrografici solo per la zona tirrenica e per la città di Messina, escludendo di fatto la zona Jonica della provincia di Messina, ed in particolar modo i torrenti Pagliara, Nisi, Savoca ed Agrò ricadenti tra i comuni di Furci Siculo, Roccalumera, Nizza ed Alì Terme, Santa Teresa e Sant’Alessio, che già da diversi mesi” - sottolineano i Consiglieri UDC –“ segnaliamo all’attenzione dei competenti assessori ed al Genio Civile per il loro grave stato di rischio di esondazione”.



I consiglieri provinciali UDC (Centro con D’Alia)

Antonino Muscarello

Matteo Francilia



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