Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

MUSCARELLO E FRANCILIA: INTERROGAZIONE SUI TORRENTI DELLA ZONA IONICA

08/07/2010 - Stamane i consiglieri Provinciali UDC (C’entro con D’Alia), Nino Muscarello e Matteo Francilia, hanno presentato una interrogazione all’assessore al Territorio Gaetano Duca ed all’assessore all’Agricoltura Maria Rosaria Cusumano
“Considerato che la materia del rimboschimento si intreccia strettamente con quella della rinaturalizzazione ai fini di difesa idrogeologica nei rispettivi bacini idrografici dei torrenti della provincia” – dichiarano i consiglieri Nino Muscarello e Matteo Francilia – “Abbiamo presentato un interrogazione urgente al presidente del Consiglio Salvino Fiore, chiedendo l’intervento in aula di entrambi gli assessori per avere chiarezza sulla questione in oggetto e sulle rispettive competenze”

“Inoltre” - continuano Muscarello e Francilia –“ ci preme soprattutto sapere per quali motivi, in relazione alle due linee di intervento misure 7.1 e 7.2 scadute il 5 luglio ed il 6 luglio dei Fondi FAS, la Provincia regionale di Messina abbia presentato progetti di rimboschimento e rinaturalizzazione ai fini della difesa idrogeologica dei bacini idrografici solo per la zona tirrenica e per la città di Messina, escludendo di fatto la zona Jonica della provincia di Messina, ed in particolar modo i torrenti Pagliara, Nisi, Savoca ed Agrò ricadenti tra i comuni di Furci Siculo, Roccalumera, Nizza ed Alì Terme, Santa Teresa e Sant’Alessio, che già da diversi mesi” - sottolineano i Consiglieri UDC –“ segnaliamo all’attenzione dei competenti assessori ed al Genio Civile per il loro grave stato di rischio di esondazione”.



I consiglieri provinciali UDC (Centro con D’Alia)

Antonino Muscarello

Matteo Francilia



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