Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

PATTI, APPROVATA LA COSTITUZIONE DEL POLO DIDATTICO DECENTRATO

Patti, 22/07/2010 - Si comunica che nella giornata di martedì 20 luglio il Senato Accademico dell’Università di Messina ha approvato l’accordo di programma per la costituzione del polo didattico decentrato a Patti. Il documento è il frutto degli incontri svoltisi nei mesi scorsi su proposta del sindaco Giuseppe Venuto che ha visto impegnati i rappresentanti
dell’Ateneo messinese, della Curia Vescovile di Patti, della Provincia Regionale di Messina, del Consorzio Tindari-Nebrodi e dei comuni di Patti, Brolo, Capo D’Orlando, Falcone, Ficarra, Gioiosa Marea, Librizzi, Montagnareale, Oliveri, Piraino, San Piero Patti, Sant’Agata di Militello, Sant’Angelo di Brolo, Sinagra, Torrenova, Tortorici e Tripi.

L’accordo è finalizzato a dare continuità all’esperienza del corso di laurea in Giurisprudenza. L’Università di Messina si impegna ad attivare le attività didattiche e curriculari e gli appelli di esami da tenersi a Patti.

Gli Enti sottoscrittori dell’accordo di programma, che ha una durata di cinque anni, contribuiranno finanziariamente al mantenimento del corso versando le quote stabilite secondo i criteri legati alla popolazione e al numero di iscritti residenti.
“L’approvazione dell’accordo di programma – ha spiegato il sindaco di Patti Giuseppe Venuto – è il frutto di un lavoro iniziato anni addietro e che darà lustro a tutto l’hinterland. Gli studenti, d’ora in avanti, potranno continuare il loro percorso di studi nella totale serenità, poiché siamo riusciti a dar seguito agli impegni assunti”.
Patti, 21 luglio 2010 L’Ufficio Stampa

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