Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

PATTI, APPROVATA LA COSTITUZIONE DEL POLO DIDATTICO DECENTRATO

Patti, 22/07/2010 - Si comunica che nella giornata di martedì 20 luglio il Senato Accademico dell’Università di Messina ha approvato l’accordo di programma per la costituzione del polo didattico decentrato a Patti. Il documento è il frutto degli incontri svoltisi nei mesi scorsi su proposta del sindaco Giuseppe Venuto che ha visto impegnati i rappresentanti
dell’Ateneo messinese, della Curia Vescovile di Patti, della Provincia Regionale di Messina, del Consorzio Tindari-Nebrodi e dei comuni di Patti, Brolo, Capo D’Orlando, Falcone, Ficarra, Gioiosa Marea, Librizzi, Montagnareale, Oliveri, Piraino, San Piero Patti, Sant’Agata di Militello, Sant’Angelo di Brolo, Sinagra, Torrenova, Tortorici e Tripi.

L’accordo è finalizzato a dare continuità all’esperienza del corso di laurea in Giurisprudenza. L’Università di Messina si impegna ad attivare le attività didattiche e curriculari e gli appelli di esami da tenersi a Patti.

Gli Enti sottoscrittori dell’accordo di programma, che ha una durata di cinque anni, contribuiranno finanziariamente al mantenimento del corso versando le quote stabilite secondo i criteri legati alla popolazione e al numero di iscritti residenti.
“L’approvazione dell’accordo di programma – ha spiegato il sindaco di Patti Giuseppe Venuto – è il frutto di un lavoro iniziato anni addietro e che darà lustro a tutto l’hinterland. Gli studenti, d’ora in avanti, potranno continuare il loro percorso di studi nella totale serenità, poiché siamo riusciti a dar seguito agli impegni assunti”.
Patti, 21 luglio 2010 L’Ufficio Stampa

Commenti