Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

PATTI, APPROVATA LA COSTITUZIONE DEL POLO DIDATTICO DECENTRATO

Patti, 22/07/2010 - Si comunica che nella giornata di martedì 20 luglio il Senato Accademico dell’Università di Messina ha approvato l’accordo di programma per la costituzione del polo didattico decentrato a Patti. Il documento è il frutto degli incontri svoltisi nei mesi scorsi su proposta del sindaco Giuseppe Venuto che ha visto impegnati i rappresentanti
dell’Ateneo messinese, della Curia Vescovile di Patti, della Provincia Regionale di Messina, del Consorzio Tindari-Nebrodi e dei comuni di Patti, Brolo, Capo D’Orlando, Falcone, Ficarra, Gioiosa Marea, Librizzi, Montagnareale, Oliveri, Piraino, San Piero Patti, Sant’Agata di Militello, Sant’Angelo di Brolo, Sinagra, Torrenova, Tortorici e Tripi.

L’accordo è finalizzato a dare continuità all’esperienza del corso di laurea in Giurisprudenza. L’Università di Messina si impegna ad attivare le attività didattiche e curriculari e gli appelli di esami da tenersi a Patti.

Gli Enti sottoscrittori dell’accordo di programma, che ha una durata di cinque anni, contribuiranno finanziariamente al mantenimento del corso versando le quote stabilite secondo i criteri legati alla popolazione e al numero di iscritti residenti.
“L’approvazione dell’accordo di programma – ha spiegato il sindaco di Patti Giuseppe Venuto – è il frutto di un lavoro iniziato anni addietro e che darà lustro a tutto l’hinterland. Gli studenti, d’ora in avanti, potranno continuare il loro percorso di studi nella totale serenità, poiché siamo riusciti a dar seguito agli impegni assunti”.
Patti, 21 luglio 2010 L’Ufficio Stampa

Commenti