Banche: 1 milione di siciliani a forte rischio di esclusione sociale per la chiusura di sportelli

Banche in continuo abbandono.  In Sicilia 374mila persone non hanno accesso ai servizi bancari e altre 548mila hanno a disposizione un solo sportello. 1 milione di siciliani sono a forte rischio di esclusione sociale. Il risiko bancario potrebbe far aumentare la chiusura di sportelli. “La desertificazione bancaria è un’emergenza che impoverisce le comunità. Come Cisl e First Cisl Sicilia continueremo a battere sull’istituzione di un Osservatorio regionale sull’attività bancaria” 5 nov 2025 -   Le banche continuano a chiudere. Da gennaio a fine settembre 2025 altri 268 sportelli hanno cessato la loro attività. Sono adesso 3.419 i comuni italiani a secco di servizi finanziari e con il risiko bancario in corso il dato è destinato a peggiorare.   La Sicilia non si sottrae alla revisione commerciale del sistema bancario. Pure da noi spira forte il vento della desertificazione. 1 milione di cittadini è a forte rischio esclusione sociale. Il 20 per cento della popolazione reside...

SANT’ANGELO DI BROLO, 61ENNE DENUNCIATO DAI CC PER ABBANDONO DI RIFIUTI SPECIALI

Sant’Angelo di Brolo (ME), 31/08/2010 - Proseguono anche in questi giorni, in relazione a recenti direttive del Comando Provinciale, i servizi straordinari per la prevenzione e per il contrasto anche dei reati di natura ambientale. In proposito, ricordiamo che con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 luglio 2010 è stato dichiarato fino al 31 dicembre 2012 lo stato di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti urbani nel territorio della Regione Siciliana, ed al riguardo il Presidente della
Regione Siciliana è stato nominato Commissario delegato. La dichiarazione del citato stato di emergenza ha permesso l’applicazione della più grave disciplina sanzionatoria prevista dal D.L. 172/2008 convertito in Legge 210/2008, riguardante misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti ed in passato già applicata nella Regione Campania.

In tale contesto, nella giornata di ieri, i militari della Stazione di Sant’Angelo di Brolo hanno accertato che in una contrada di quel Comune, un 61enne del luogo aveva utilizzato un terreno privato quale sito per lo smaltimento di rifiuti speciali.
L’uomo, dopo gli accertamenti del caso è stato segnalato all’A.G. di Patti in quanto ritenuto responsabile di abbandono di rifiuti speciali.

Ulteriori controlli da parte dei Carabinieri in applicazione della richiamata normativa verranno svolti anche nei prossimi giorni in altri Comuni che ricadono sotto la competenza della Compagnia Carabinieri di Patti.

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