Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

ISCHEMIE CEREBRALI PER IL PICCOLO ANTONIO, NATO A MESSINA TRA I LITIGI DEI MEDICI

Messina, 08/09/2010 - Presenta ischemie cerebrali Antonio, il neonato il cui parto è avvenuto al termine di una lite scoppiata tra i due ginecologi che avrebbero dovuto fare partorire la mamma del piccolo, Laura Salpietro di Messina, ricoverata al Policlinico peloritano, teatro del litigio. Ora il destino del piccolo Antonio potrebbe risultare pregiudicato dall'infausto referto, in base al quale si sarebbero determinate delle ischemie cerebrali,
conseguenza di carenze respiratorie e cardiache.

Il bimbo è nato nell'ospedale 'G. Martino' di Messina il 28 agosto e il danno potrebbe comportare difficoltà permanenti. La prognosi del piccolo Antonio - del resto - non è ancora stata sciolta e pesano sull'intera vicenda gli arresti cardiaci subiti dal neonato, causa di insufficiente afflusso di ossigeno al cervello, da cui le ischemie cerebrali.

La madre del bimbo, Laura Salpietro, e stata dimessa stamattina dal Policlinico di Messina. Come i lettori ricordano, la donna in seguito al litigio avvenuto tra i ginecologi Benedetto e De Vivo in sala parto ha dovuto subire l'asportazione parziale dell'utero. Malgrado sia stata formalmente dimessa, però, la signora Salpietro rimarrà in ospedale, per assistere il figlioletto tuttora nel reparto di terapia intensiva neonatale. Alla donna è stata assegnata una camera per potere restare vicina al figlioletto che oggi, per la prima volta, la signora Salpietro ha potuto prendere in braccio, ma senza poterlo allattare

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