Maghi, medium, veggenti e guaritori: Rapporto 2024, in Sicilia 1.500 maghi e 100.000 clienti per una spesa di 60 milioni

Osservatorio Antiplagio, pubblicato il Report sui Maghi 2024. Venerdì 17 maggio, a 30 anni dalla sua fondazione, Osservatorio Antiplagio ha pubblicato il nuovo Rapporto 2024 "Magia, pseudoscienze, intelligenza artificiale ed altre dipendenze". Questi i dati del Rapporto, pubblicato anche nella pagina antiplagio.org/rapporto24.htm. Segnalazioni pervenute ad Osservatorio Antiplagio in 30 anni (da maggio 1994 a maggio 2024): 28.000. Roma, 17 maggio 2024 - NUMERO DI MAGHI - VEGGENTI, MEDIUM E GUARITORI - IN ITALIA (PER REGIONE) E SPESE ANNUE PER I CONSULTI IN STUDIO: 10% del totale (il 90% dei consulti avviene online o al telefono) 1) LOMBARDIA: Numero maghi 2.500 - Clienti 180.000 - Spesa: 90 milioni 2) CAMPANIA: Numero maghi 2.200 - Clienti 150.000 - Spesa 80 milioni 3) LAZIO: Numero maghi 2.000 - Clienti 140.000 - Spesa 75 milioni 4) SICILIA: Numero maghi 1.500 - Clienti 100.000 - Spesa 60 milioni 5) PIEMONTE: Numero maghi 1.200 - Clienti 85.000 - Spesa 50 milioni 6) PUGLIA

MESSINA: LA CITTADINANZA A WILLIAM SHAKESPEARE PIACE ALLE AUTONOMIE

Si comunica la propria soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Messina nella seduta di ieri sera, della delibera che riconosce la cittadinanza al famoso drammaturgo William Shakespeare
Messina, 10/08/2011 - L’iniziativa intrapresa dagli amministratori messinesi, su suggerimento ed intuizione del Consigliere Provinciale Nino Previti,
fornisce, dopo diversi anni di apatia nelle politiche culturali della nostra città, nuova linfa per la promozione della “Messinesità” come valore assoluto di una seria e concreta programmazione culturale per la città.

Per quanto sopra, in nome di tutti i componenti delle Autonomie Popolari e di tutti i cittadini fieri delle proprie origini, ringraziamo il Consiglio comunale per la sensibilità espressa ieri in fase di approvazione di delibera, ma soprattutto il Consigliere Provinciale Nino Previti, che ha mostrato con la propria intuizione, in un periodo in cui la cultura è simbolo da sbandierare solo per iniziative inutili che durano il tempo di una conferenza stampa, che ancora esistono cittadini e politici messinesi che hanno veramente a cuore il buon nome della nostra Messina, e che credono veramente che la nostra città un giorno potrà risorgere dalle macerie amministrative e politiche degli ultimi decenni, riconducendo tutti gli abitanti dell’antica Zancle, a quella fierezza che ci ha sempre contraddistinto nella storia, per tenacia, abilità ed attaccamento alla propria terra.

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