Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

PIRAINO. XIV° FESTIVAL AQUARIUS

Torna questa sera sul palco di Piazza Quasimodo a Gliaca di Piraino la quattordicesima edizione del Festival Aquarius, nato dall’impegno di un gruppo di ragazzi di Gliaca e dalle idee del regista e direttore artistico Italo Zeus, con la collaborazione del Comune di Piraino
Piraino (Me), 24/08/2011 - Scenario della manifestazione artistica un saloon del far west con tanto di cow boy e cow girl il tutto sullo stile dei vecchi film di Sergio Leone. Un’avvincente trama, tutta da scoprire, farà da sfondo alla gara canora. Quindici cantanti provenienti da tutto l’hinterland nebroideo, e non solo, si sfideranno interpretando le canzoni scelte e provate in questi giorni.
Non mancheranno le performance danzanti di alcune giovani e promettenti ballerine pirainesi e l’entrata in scena di ospiti di grande bravura come la cantante milazzese Nadia Impalà. La giuria è composta dall’Attrice Antonella Nieri, dal musicista Fabrizio Ribaudo, e da altri esperti di musica e spettacolo.

Quest’anno Italo e tutto il Comitato Aquarius vogliono dedicare l’edizione a Nino Lamonica, conosciuto a Piraino come il “capo”, storico pilastro del Festival, prematuramente scomparso a Dicembre a causa di un malore improvviso. Il “capo” non perdeva neanche un’edizione del Festival Aquarius, cantare era la sua passione e l’occasione della manifestazione canora è il modo più giusto per poter mantenere vivo il suo ricordo.

Tanto impegno, organizzazione, prove e stanchezza, ma tutto è pronto anche quest’anno per mantenere una tradizione ormai intramontabile. Perché l’Aquarius non è solo un festival per mettere in scena le doti artistiche di ognuno, l’Aquarius è di più…è un marchio che appartiene a ogni singola persona che si impegna affinché questo Festival continui a esistere.

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