Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

BARCELLONA P.G.: 27ENNE ARRESTATO PER LESIONI A PUBBLICO UFFICIALE

Barcellona Pozzo di Gotto (Me), 1 settembre 2011 - I Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, unitamente ai militari della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Battaglione Carabinieri “Sicilia” di Palermo, hanno intensificato negli ultimi giorni i servizi di prevenzione dei reati, incrementando nel territorio del comprensorio barcellonese con ulteriori pattuglie l’attività di controllo al fine di garantire sicurezza per cittadini e turisti presenti in quell’area.

In tale contesto, si inquadra la particolare attività di prevenzione che ha consentito ai Carabinieri di trarre in arresto, nella tarda serata del 30 agosto 2011, un 27enne barcellonese, poiché ritenuto responsabile di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
In particolare, i Carabinieri componenti l’equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, nel percorrere la via Kennedy della Città del Longano, invitavano il proprietario di una autovettura che stava ostruendo con il proprio mezzo il regolare transito della circolazione a spostarsi.
Nella circostanza, i Carabinieri, poiché il proprietario del mezzo non intendeva sostare il citato veicolo, si apprestavano ad identificarlo quando, improvvisamente, una terza persona, successivamente identificata in RAO Fortunato, nato a Barcellona Pozzo di Gotto cl. 1983, pregiudicato, congiunto del proprietario dell’autovettura che aveva creato intralcio alla circolazione, giungendo da una posizione defilata, si scagliava contro i Carabinieri aggredendoli con calci e pugni, venendo però tempestivamente bloccato e condotto in Caserma.
RAO Fortunato, dopo le formalità di rito, è stato quindi ristretto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi, come disposto dall’A.G. competente, in attesa di giudizio.

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