Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

CORRIDOIO 1: LA LINEA NAPOLI-MESSINA, CATANIA E PALERMO OPERA PRIORITARIA DA REALIZZARSI SUBITO

BRUXELLES, 30 set 2011 - BRUXELLES, 30 set 2011 (SICILIAE) - Si e' conclusa a Bruxelles la lunga maratona con la quale la Sicilia tenta di rientrare in extremis nella nuova rete transeuropea dei trasporti, dalla quale era stata esclusa per una errata applicazione dei criteri di selezione fissati recentemente dalla Commissione.

Si e' svolto infatti stamattina a Bruxelles l'ultimo incontro bilaterale previsto prima della decisione, che sara' adottata il 19 ottobre.

Presso il Gabinetto del Commissario ai trasporti, Siim Kallas, si sono incontrati la delegata del Commissario, Desiree Oen, il direttore della DG Move, Jean Enric Paquet, e il direttore dell'Unita' TEN-T e investimenti strategici, Herald Ruijters, con la delegazione del Governo italiano, guidata dal vice-ministro Castelli.

Il governo nazionale ha sostenuto fino in fondo le argomentazioni con cui Sicilia e Calabria chiedono che l'asse Napoli Palermo, che completava a sud il vecchio corridoio uno, rimanga prioritario nella definizione della nuova rete trans europea dei trasporti.

Per mantenere in vita i progetti e garantire i finanziamenti europei, e' necessario che Palermo sia reinserita tra le citta' metropolitane collegate alla rete dei nodi primari.

Si e' preso atto dei dati ufficiali relativi alla popolazione delle aree metropolitane siciliane, che era stata ritenuta insufficiente perche' non aggiornata e prontamente fornita dalla Regione attraverso i suoi atti formali. La Commissione si e' riservata di comunicare le sue valutazioni al Governo italiano prima del 19 ottobre, quando sara' presentata la proposta legislativa definitiva.

Poi, iniziera' il complesso iter che condurra' all'approvazione della nuova Ten-T, presumibilmente entro l'anno.

Il Direttore degli affari europei e internazionali della Sicilia, Francesco Attaguile, che sta seguendo da vicino la trattativa per conto del Presidente della Regione e che ieri aveva incontrato il Direttore Paquet manifestandogli le argomentazioni a sostegno della tesi siciliana, fatta propria dal Governo nazionale, si e' dichiarato parzialmente soddisfatto dell'esito dell'incontro.

"Siamo riusciti a dimostrare, con i fatti - ha detto Attaguile - che le nostre richieste sono fondate su argomenti concreti, sono sostenute da ragioni geopolitiche indiscutibili e fanno parte della strategia di sviluppo del governo nazionale."

"Le valutazioni sulla dimensione metropolitana di Palermo, Catania e Messina e della necessita' inderogabile di collegare questa parte dell'Europa al sud del Mediterraneo fanno parte dei documenti di programmazione economica trasmessi proprio in questi giorni dal governo nazionale al parlamento" ha aggiunto Attaguile.

"Per questo motivo, riteniamo che il tratto ancora incompleto del corridoio uno, la linea che parte Napoli e attraverso Gioia Tauro, Reggio Calabria, Messina e Catania, raggiunge Palermo, sia un'opera prioritaria da inserire a completamento del nuovo corridoio cinque Helsinki - La Valletta, ma sorattutto da realizzare subito".

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